Il Barça si presenta al match contro la Real con un’ottima condizione fisica, dopo aver ribaltato la situazione nell’incontro contro l’Oviedo, dove Lewandowski e Araujo hanno segnato splendidi gol. Arrivano con 16 punti, mantenendo l’imbattibilità in campionato, anche se dietro al Madrid.
Tuttavia, avranno un giorno in meno di riposo e dovranno affrontare importanti assenze a causa di infortuni recenti. Fermín e Gavi si sono infortunati prima della partita, e dopo l’incontro, anche Joan García e Raphinha hanno subito infortuni. Il Barça non avrà il portiere titolare, quindi Sczcseny, che ha una lesione al menisco, scenderà in campo.
Sebbene abbia commesso un errore contro l’Oviedo, ha comunque avuto prestazioni importanti. Raphinha, pedina essenziale in attacco, ha richiesto il cambio per dei problemi e sarà assente per un infortunio al bicipite femorale fino al termine della pausa.
Esiste incertezze riguardo al rientro di Balde e Lamine Yamal, che hanno saltato diverse partite per infortuni. Ieri si sono allenati con i riservisti a Oviedo e potrebbero essere convocati, ma resta da vedere se parteciperanno effettivamente. Il Barça non ha urgenza in campionato e deve concentrarsi sul fondamentale incontro di Champions contro il PSG che si svolgerà mercoledì. Forzare la situazione, considerando già le assenze, non sembra una scelta saggia, soprattutto se dovessero avere difficoltà in una trasferta che, per un momento, ha rischiato di essere complicata. Rashford, Lewandowski e Ferrán sembrano destinati a formare il trio d’attacco titolare, mentre De Jong e Koundé, che hanno iniziato in panchina contro l’Oviedo insieme al polacco, saranno di nuovo in campo. In aggiunta, giocare a Montjuic su un campo di gioco in fase di sistemazione potrebbe giovare alla Real.
