Barrenetxea coinvolge i suoi compagni di fascia: solo Kudus affronta gli avversari con maggiore frequenza in Europa

Ander Barrenetxea si sta rivelando come uno dei protagonisti indiscussi della stagione per la squadra txuri urdin. La sua condizione fisica è straordinaria, come aveva anticipato durante la preparazione estiva, nonostante il fatto che non molti gli avessero dato attenzione: “Mi sento meglio che mai e ho tanta voglia”, aveva dichiarato.

Il miglioramento è evidente. Non solo sta giocando con qualità, ma la sua regolarità è tale da aver interrotto un lungo periodo di oltre 1.300 giorni in cui non riusciva a disputare un’intera partita da 90 minuti. Finora ha completato tre partite intere e ha giocato altre due per oltre 80 e 85 minuti.

Ha realizzato un gol e fornito due assist, ha anche guadagnato un calcio di rigore e ha creato costantemente superiorità numerica. L’esterno di San Sebastián è in grande forma, e i numeri confermano i suoi progressi. Infatti, secondo Whoscored, è il secondo calciatore nelle cinque principali leghe europee per tentativi di dribbling, superato solo da Mohammed Kudus del Tottenham, che ha fatto 42 tentativi. Barrenetxea ha sfidato i difensori avversari in ben 38 occasioni, superando nomi illustri come Grealish, Vinicius Junior e Mbappé (37), oltre al suo prossimo avversario, Lamine Yamal (36). Fondamentale è, comunque, la sua efficacia nel dribbling: riesce a superare in media 3,2 avversari a partita, posizionandosi così all’ottavo posto tra i migliori nelle principali leghe. Anche il suo desiderio di dribblare costantemente è un chiaro indicativo della sua forma fisica ottimale e della fiducia in sé stesso, un aspetto molto incoraggiante per la Real. Inoltre, si trova tra i primi dieci calciatori delle cinque maggiori leghe per passaggi chiave effettuati, con un totale di 14, lo stesso numero di Mikel Oyarzabal. Avrebbe potuto segnare di più e fornire ulteriori assist se i suoi compagni avessero sfruttato meglio le occasioni create.

È un candidato al titolo di MVP davvero convincente, come dimostrato nella prima vittoria contro il Mallorca. Dovrà confermare il suo valore in una sfida altrettanto significativa come quella che lo attende contro il Barça a Montjuïc questo domenica.

Negli ultimi sedici incontri contro l’Osasuna, il Betis ha ottenuto dodici successi e ha subito solamente una sconfitta