Distribuzione dei punti nella durissima sfida tra Girona e Espanyol

Pareggio pulsante nel derby catalano tra Girona ed Espanyol, disputato venerdì a Montilivi. È stata una sfida caratterizzata da un’intensità incredibile, con un risultato che non ha soddisfatto nessuna delle due squadre, entrambe scariche dopo aver dato il massimo. L’Espanyol ha mostrato di meritare i tre punti per le numerose occasioni da rete create, ma il portiere del Girona, Gazzaniga, ha brillato, mentre anche Dmitrovic ha fornito una buona prestazione.

Il Girona di Míchel continua a cercare vittorie ma ha evitato di trovarsi all’ultimo posto, rimanendo in attesa dei risultati delle dirette concorrenti nel weekend. Dall’altra parte, l’Espanyol si mantiene in zona Champions, pur sentendosi insoddisfatto del pareggio, avendo messo insieme ben 19 tiri, con quattro occasioni nitide, ma non è riuscito a concretizzare.

Manolo González ha apportato quattro modifiche nella formazione rispetto alla partita contro il Valencia, evidenziando l’assenza di Cabrera, escluso all’ultimo minuto a causa di un problema fisico, e di Edu Expósito, che ha accumulato molti minuti di gioco, mentre l’ingresso di Pere Milla si è rivelato significativo. Míchel ha scelto una difesa a tre e due esterni, con Ounahi nel centrocampo come punto di riferimento. L’incontro è iniziato con una carica elettrica, un livello di intensità che ha caratterizzato l’intera prima metà. Inizialmente, l’Espanyol ha preso il controllo, creando tensione in un Girona apparso frenetico nei primi minuti. Roberto ha dato il primo segnale di allerta al 5′, ricevendo un passaggio dal instancabile Dolan. Col tempo, però, il Girona ha cambiato marcia, mostrando una superiorità che ha costretto l’Espanyol a difendersi, mentre Ounahi ha rappresentato un vero incubo per la difesa avversaria, con Calero in evidenza.

Nel corso del primo tempo, tra il 12′ e il 28′, le due squadre hanno messo in scena un’intensa serie di azioni da gol, offrendo uno spettacolo emozionante agli spettatori. Al dodicesimo, Dmitrovic ha effettuato un intervento straordinario per deviare un tiro potente di Iván Martín. Non volendo essere da meno, Gazzaniga ha risposto alla grande, parando un tiro ravvicinato di Roberto al 13’. Entrambi i portieri erano in forma strepitosa. Poco prima della mezz’ora, Gazzaniga ha nuovamente sfoderato una grande parata per neutralizzare un tiro al volo di Dolan, che sembrava destinato in rete. È stata una partita frenetica, con giocatori che non hanno mollato e con Witsel (34’) e Pere Milla (41’) che hanno avuto occasioni ghiotte per segnare prima dell’intervallo.

Il secondo tempo è iniziato con un ritmo meno frenetico rispetto al primo, ma Girona ed Espanyol hanno subito ripreso a spingere. Al 52’, i padroni di casa hanno mancato una grandissima occasione per passare in vantaggio: Dolan ha rubato palla a Portu, che correva solo verso la porta, e successivamente Vanat, a tu per tu con Dmitrovic, ha sfiorato il gol. Il Girona continuava ad attaccare, con Álex Moreno che si stava dimostrando particolarmente pericoloso, mentre Omar si è rivelato impeccabile in difesa, in un match in cui i difensori sono stati eccezionali. Francés, per gli ospiti, ha salvato una incursione di Puado al 60’. Manolo ha avvertito che la sua squadra cominciava a mostrare segni di stanchezza, e ha deciso di attuare qualche cambio, inserendo Expósito e Pickel. Il match ha trovato un nuovo equilibrio, e l’Espanyol ha risposto con un potente sinistro di Carlos Romero (66’), che ha sfiorato il palo della porta di Gazzaniga, seguito poco dopo da un’altra conclusione del terzino sinistro, che è andata vicinissima al bersaglio.

La partita si è svolta in un’atmosfera carica di tensione, con entrambe le squadre determinate a segnare. Tuttavia, l’Espanyol mostrava maggiore incisività e sembrava più vicino al gol, con Pere Milla che ha sfiorato la rete al 75’, mentre il Girona faceva fatica a mantenere il ritmo in attacco. Gli ultimi minuti sono stati frenetici, ricchi di azione, con l’Espanyol che sembrava avere il sopravvento, ma entrambe le formazioni si sono battute con grande intensità, come in un incontro di pugilato. Al termine della sfida, il punteggio rimase sullo 0-0, con un punto per ciascuna squadra, sebbene i giocatori dell’Espanyol abbiano avuto l’impressione di aver meritato un risultato migliore.

Quique Sánchez Flores comenta sull’incontro con En-Nesyri: “È simile a come i toreri si comportano…”