Allan Nyom, calciatore del Getafe, ha dichiarato oggi durante una conferenza stampa che la sua carriera è stata prolungata grazie all’allenatore José Bordalás. Il difensore franco-camerunese ha firmato con il club azzurro solo due settimane fa, quando il mercato estivo era ormai chiuso.
Tornato al Getafe per la terza volta a 37 anni, Nyom ha ottenuto la carta di svincolo e ha potuto iniziare una nuova avventura. Il tecnico Bordalás, secondo lui, ha avuto un ruolo fondamentale nel permettergli di continuare a giocare: “È un allenatore molto esigente.
Ci chiede sempre il massimo. Credo sia una delle ragioni del suo successo. Ho imparato molto da lui nel corso degli anni”, ha spiegato. Durante l’ultimo match contro il Levante, Nyom è stato impiegato in una posizione inusuale, subentrando a Borja Mayoral al 77° minuto come attaccante centrale. “Sono un giocatore di squadra e cerco di dare il mio contributo in qualsiasi ruolo mi venga richiesto”, ha affermato. Inoltre, ha raccontato come sia avvenuto il suo ritorno al Getafe, rivelando di essersi allenato con la squadra per mantenersi in forma nonostante fosse senza contratto. Quando si è presentata l’opportunità di firmare, ha detto: “Sono davvero felice e grato per questa chance di far parte di questa squadra competitiva. Sono in grado di giocare al più alto livello della Liga spagnola e conoscere quasi tutti nello spogliatoio è un grande vantaggio”. Infine, ha aggiunto: “Volevo prepararmi bene per eventuali occasioni future e adesso sono molto soddisfatto di essere qui”.
Quando gli è stato chiesto di ricordare i momenti più significativi della sua lunga carriera, ha risposto che ciò che conta per lui sono “tutti” gli attimi vissuti, poiché fanno parte della sua “esperienza”. “Non saprei. Ho vissuto molte esperienze sia positive che negative. Mi attengo a ogni singolo momento. Alla fine, tutti concorrono alla mia crescita”. Ha sottolineato l’importanza di godere di ogni attimo, poiché le stagioni scorrono velocemente, esortando a valorizzare ogni allenamento, ogni partita e ogni attimo speso negli spogliatoi, poiché tutto ciò arriva a una conclusione. Ha anche voluto ringraziare i tifosi del Getafe per l’applauso ricevuto quando è entrato in campo durante la partita contro il Levante, sottolineando il suo impegno a “dare il massimo in campo e a supportare la squadra” in un contesto in cui l’allenatore offre a tutti “grande fiducia, pretendendo di competere ai massimi livelli”.
