Coudet esorta alla serenità nonostante i recenti risultati: “La nostra situazione non è difficile”

Il tecnico dell’Alavés, Eduardo Coudet, ha dichiarato che, nonostante i recenti risultati – con due sconfitte e un pareggio in tre incontri – la sua squadra non si trova “in una situazione critica, affatto”. L’allenatore argentino ha espresso queste considerazioni durante una conferenza stampa in vista della partita di sabato contro l’Elche, valida per l’ottava giornata di LaLiga EA Sports (Prima Divisione).

Coudet ha affermato che non è stato necessario adottare misure particolari, se non lavorare per rafforzare la fiducia dei calciatori. “La nostra percezione è che possiamo ancora migliorare e ottenere qualche punto in più”, ha detto il tecnico. Riguardo agli avversari, ha notato che “ci colpiscono molto raramente” e si è reso conto che sarà necessario “accumulare un buon numero di punti in un ciclo, mentre in un altro potrebbero mancare per non essere abbastanza precisi”.

Coudet ha chiarito che l’idea di gioco è ben definita e ha evidenziato la qualità dell’Elche: “Sarà una sfida di grande intensità”, ha avvertito, sottolineando che i giocatori dell’Elche seguono “la stessa impostazione che hanno adottato dal loro arrivo in Serie A con l’allenatore Eder Sarabia, avendo una chiara strategia e calciatori di alto livello”. Ha anche sottolineato l’importanza di farsi valere in casa: “Dobbiamo diventare invincibili al Mendizorroza e concentrarci su ciò che possiamo fare noi, invece che pensarci come avversari”, ha affermato con determinazione. Rispondendo a una domanda riguardo al caso di Facundo Garcés e alla sanzione della FIFA, ha mostrato ottimismo: “Siamo fiduciosi che la situazione si risolva e di poter contare su di lui, forse dopo la pausa per le nazionali”. Infine, Coudet ha lodato il difensore, affermando: “In dieci anni di carriera non ho mai visto un giocatore progredire e migliorare così rapidamente”.

L’Atlético sta considerando di organizzare un incontro amichevole contro l’Inter in Libia durante la pausa