Il Girona affronta una sfida importante contro il Valencia

Girona e Valencia si affrontano nella ottava giornata prima di un nuovo stop internazionale, il secondo dall’inizio della stagione. Questa sfida, molto attesa dai catalani, si svolgerà di nuovo a Montilivi per la seconda volta consecutiva. I giocatori del Valencia, pur non essendo nella loro forma migliore, si trovano in una posizione più tranquilla rispetto agli avversari.

Attualmente si collocano in dodicesima posizione con 8 punti e continuano a fissare l’obiettivo dei primi dieci posti in classifica, in netto contrasto con la situazione della squadra di Míchel, che arranca in fondo alla graduatoria e non ha ancora conosciuto la vittoria in queste sette partite iniziali.

Gli uomini del tecnico vallecano sono in una fase delicata. Tuttavia, è vero che le prestazioni sono migliorate, soprattutto nelle ultime due partite, in cui i ‘gironins’ hanno tenuto duro a La Catedral e hanno ottenuto la loro prima porta inviolata contro un Espanyol che ha iniziato il campionato con buoni risultati. La pressione cresce con il passare delle settimane e andare in pausa senza aver vinto potrebbe segnare un importante cambiamento per il futuro del club. Dall’altra parte, un Valencia desideroso di lasciarsi alle spalle la sconfitta casalinga contro l’Oviedo, quando è stato rimontato dal team di Carballón, lasciando i tifosi di Corberán delusi. Sono due partite senza successo, ma ciò che preoccupa di più è il rendimento lontano da Mestalla: solamente un punto finora in questa stagione. Inoltre, le assenze pesano anche in questa occasione, in particolare per i ‘blanc-i-vermell’. Abel Ruiz, Viktor Tsygankov, Thomas Lemar, Juan Carlos, Donny Van de Beek, Joel Roca, Vladyslav e Azzedine Ounahi formano un lungo elenco di indisponibili, creando preoccupazione nella provincia catalana.

Il giocatore marocchino ha sorpreso recentemente a causa di un infortunio al soleo, costringendo Míchel a rinforzare il centrocampo, con Witsel e Iván Martín che assumeranno ruoli chiave per la sfida. Inoltre, Montilivi vedrà il ritorno di un volto noto: Arnaut Danjuma. L’attaccante olandese ha già impressionato con la formazione valenciana in appena due mesi di gara, grazie allo stile di gioco che contraddistingue il team di Carlos Corberán. I contropiedi, fondamentali per la squadra ospite, si preannunciano come una delle minacce più temibili per i locali, con Danjuma stesso, Diego López e Hugo Duro a dare il loro contributo in attacco. Dall’altra parte, Míchel potrebbe decidere di mantenere uno schema a cinque, utilizzando terzini fittizi, ma sembra che non ci sia ancora una formazione tipo solida a causa di infortuni e delle assenze legate, ad esempio, al Mondiale Under-20, il che comporta diverse opzioni per rimediare a queste mancanze sin dall’inizio. L’ultimo incontro tra le due squadre a Montilivi si è concluso in pareggio (1-1), e i confronti tra catalani e valenciani sono storicamente caratterizzati da equilibrio e pochi gol. La partita, senza dubbio, promette alta tensione e adrenalina, prima di una pausa di 15 giorni per il blocco internazionale. Il Girona non può permettersi di perdere ulteriormente, se desidera aspirare a qualcosa di più della salvezza.

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