Manca poco tempo per festeggiare un’importante ricorrenza storica per l’Espanyol. Tra meno di quattordici giorni, precisamente martedì 28, il club blanquiazul onorerà il suo 125° anniversario dalla fondazione. In vista di questa speciale celebrazione, l’organizzazione ha predisposto un ampio programma di eventi per rendere omaggio a questa significativa ricorrenza, che coincide con l’ufficializzazione di Alan Pace come nuovo proprietario, segnando l’inizio di una nuova era per la squadra.
Inoltre, mercoledì scorso è stata lanciata un’iniziativa solidale molto apprezzata in occasione di questo compleanno. Proprio il 15 ottobre è stato reso disponibile in Catalunya (e dal 22 in tutta la Spagna) un coupon della ONCE dedicato al 125° anniversario del club, che rappresenta uno dei tanti gesti di solidarietà previsti nel programma di celebrazione.
Saranno messi in vendita cinque milioni di questi coupon in tutto il paese, caratterizzati dai colori blanquiazul. Il sorteggio avverrà il 28 ottobre, giorno in cui si svolgerà un grande evento al Paraninfo dell’Università di Barcellona per concludere i festeggiamenti con un grande finale.
Questa iniziativa offrirà visibilità e speranza a migliaia di persone, poiché non solo celebra la lunga storia dell’Espanyol, ma mira anche a promuovere un futuro più inclusivo e solidale. La proposta unisce tradizione, sentimento e responsabilità sociale, come spiegato sul sito ufficiale dell’Espanyol. “È importante celebrare le belle cose che accadono, e 125 anni non si festeggiano tutti i giorni. Quando abbiamo saputo di questo anniversario, ci siamo subito messi in contatto con voi e avete accolto la nostra proposta con entusiasmo”.
Da oggi sono disponibili i biglietti per il 125° anniversario, distribuiti da 20.900 venditori sparsi in tutto il territorio. Abbiamo creato dei manifesti che si trovano nei chioschi; questi hanno uno sfondo bianco e blu, come ci si aspettava, e presentano un messaggio molto significativo: “Con la solidarietà realizza un gol e festeggia il 125° anniversario dell’Espanyol”, ha dichiarato Enric Botí, Delegato Territoriale dell’ONCE in Catalogna, durante un’intervista a La Grada Ràdio, rispondendo riguardo le motivazioni dietro all’introduzione di questo particolare biglietto.
