Il percorso di crescita di Akor Adams: dall’esperienza di bullismo in Francia all’ispirazione ricevuta da Osimhen

Akor Adams sta vivendo un periodo di grande successo nella sua carriera calcistica dopo anni difficili. Ha fatto il suo esordio in nazionale con un gol spettacolare contro il Lesoto durante la recente sosta per le partite delle nazionali, sebbene le sue possibilità di partecipare al Mondiale siano ridotte.

Nel Sevilla, si è affermato come uno dei principali marcatori, avendo segnato due reti, l’ultima delle quali contro il Barcellona. Dopo mesi difficili segnati da infortuni, ha cominciato a ritrovare la sua forma da quando è arrivato nel mercato invernale.

Questo attaccante, nato in Norvegia ma con origini nigeriane, ha affrontato attimi complicati nella sua carriera, come ha fatto sapere sui social.

Recentemente ha condiviso un consiglio di Victor Osimhen, un’importante figura del calcio nigeriano, che gli era stato dato anni fa. È emerso anche che nel suo ex club, il Montpellier, ha subito forme di bullismo in spogliatoio, perpetrato da alcuni compagni più esperti che non lo supportavano.

“Fratello, ci saranno sempre giornate difficili, sia in campo che durante gli allenamenti, ma è fondamentale aggrapparsi alla propria qualità e, ancora più importante, alla sete di successo. Questo è ciò che ti distingue. Cerca di superare rapidamente i momenti negativi.” Queste parole di incoraggiamento gli sono tornate in mente durante il suo primo incontro da titolare con la Nigeria contro il Benin martedì scorso. Adams ha affermato: “Ho affrontato critiche molto dure, ma non permetto che mi abbattano. Metti sempre Dio al primo posto e abbi fiducia in te stesso. Le difficoltà ti renderanno solo più forte.”

È fondamentale preservare la propria qualità e, soprattutto, coltivare la determinazione a vincere, nonché il desiderio di raggiungere il proprio massimo potenziale. Questo era il consiglio che il calciatore del Sevilla ricevette da Osimhen quando entrambi avevano 19 e 20 anni. Akor Adams ha voluto riprendere queste parole.

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