Eder Sarabia porta nel cuore i colori del club zurigorris. Su padre è una leggenda dell’Athletic: ha collezionato 383 presenze ufficiali e segnato 118 gol, arrivando a guidare il team giovanile in Segunda. Attualmente, lui sta intraprendendo il suo percorso nella massima serie con l’Elche, squadra che ha portato in Primera.
Domani affronterà la sua prima partita da allenatore proprio contro il club che ha tanto significato per lui. Riguardo a un eventuale sogno di sedere sulla panchina di San Mamés in futuro, Eder ha risposto: “Dieci anni fa ti avrei detto di sì.
Oggi, però, vivo il presente. Ciò che desidero è allenare l’Elche, restare qui a lungo, fare del mio meglio e contribuire alla crescita del club, mentre anche io posso migliorare e sentirmi apprezzato”. Ieri, durante una conferenza stampa, ha anche ammesso che al momento c’è “una possibilità o un desiderio” di allenare l’Athletic: “Non sono riuscito a diventare un calciatore dell’Athletic, ma se divento allenatore non sarebbe poi così male.” Ha sottolineato che al momento la squadra rojiblanca è guidata da un grande allenatore come Valverde. Quando quest’ultimo deciderà di andarsene, ci saranno “altri ottimi candidati” per il posto. “Non lo considero un obiettivo da perseguire. Se dovesse arrivare, sarebbe fantastico per me, la mia famiglia e i miei amici. Ma ora sono concentrato su ciò che ho qui, che è esattamente dove voglio essere e dove so di dover rimanere”, ha concluso Sarabia.