L’Athletic si trova ad affrontare tre partite in un brevissimo arco di tempo. Domani è atteso in trasferta contro l’Elche, mercoledì giocherà in casa contro il Qarabag nella terza giornata di Champions e sabato riceverà il Getafe nella decima giornata di campionato.
Come si affronta una settimana di questo tipo? “È una difficoltà per noi; se non ci sono alternative perché le circostanze lo richiedono, diventa complicato. Avere un giorno in più per prepararsi è un vantaggio per le squadre che competono in Europa.
In questa situazione, dobbiamo monitorare le fatiche dei giocatori, evitare sovraccarichi e valutare quelli che tornano da infortuni per capire come possono resistere”, ha dichiarato Valverde prima della partita di domani al Martínez Valero. In questo inizio di stagione, la formazione rojiblanca sta soffrendo in questo ambito, essendo costretta a giocare con intervalli di recupero inferiori alle 72 ore. “È una questione di programmazione; se non ci sono alternative, bisogna affrontarlo, ma quando è possibile avere un giorno in più per ottimizzare le prestazioni in Europa, lo troviamo un po’ illogico e protestiamo”, ha ribadito. Domani affronteranno una delle rivelazioni del torneo, un club appena promosso nella massima serie. I ragazzi guidati da Eder Sarabia hanno accumulato 13 punti, gli stessi dell’Athletic, e nei quattro match giocati in casa al Martínez Valero hanno ottenuto tre vittorie e un pareggio. “Sono un avversario che sta ottenendo ottimi risultati, giocando bene, con una grande energia derivante dalla promozione dello scorso anno e la loro entrata in Prima Divisione quest’anno è eccellente”, ha commentato l’allenatore. “Il campionato è lungo, lo scopriremo, ma sono una squadra difficile da affrontare; vogliono mantenere il possesso e faremo fatica a stargli dietro”.
L’attuale squadra presenta un alto tasso di possesso e ha messo a punto una strategia di gioco in cui credono fermamente, ottenendo risultati positivi, specialmente tra le mura amiche. Hanno disputato quattro incontri, conquistando tre vittorie e un pareggio, per un totale di dieci punti su dodici disponibili. Sono un insieme ben coordinato, in un ottimo momento di forma, rappresentando una sfida non solo per noi, ma per qualunque avversario. È importante tenere presente che viene considerata una neopromossa, il che può portare a sottovalutarla, anche se in realtà è una squadra molto competitiva”, ha affermato. Si può definire una trappola? “Non vedo il senso di considerare queste sfide come trappole: ogni partita offre tre punti uguali e noi siamo pronti ad affrontare questa situazione. Giocheremo in trasferta contro un rivale molto tosto nel proprio stadio, e stiamo aspettando questo match da quindici giorni, con l’obiettivo di portare a casa i tre punti. Chi non gioca non ha idea di come sia la situazione e di quanto sia difficile vincere”, ha concluso.
