Confrontato con Lamine Yamal, è probabile che tu esca sconfitto. Se lo si fa addirittura con Leo Messi, la situazione diventa comica. Coloro che paragonano Franco Mastantuono a tali giocatori non fanno certo un buon servizio. Per lo più sono tifosi del Real Madrid, e attualmente pare che vi sia una grande distanza in termini di talento tra lui e gli altri menzionati.
Nell’ultimo incontro contro il Getafe, il giovane pupillo di Xabi Alonso ha lasciato un’impressione più fredda della pioggia gelida che ha colpito il Coliseum Alfonso Pérez, rendendolo simile a una pista di pattinaggio. È un enigma senza soluzione il motivo per cui ci siano così elevate aspettative per i calciatori del Real Madrid, considerati i migliori al mondo, mentre per Mastantuono sembrano più indulgenti.
È evidente che possiede qualità; all’età di 18 anni rappresenta un potenziale interessante, ma deve ancora percorrere molta strada per essere paragonato ai veri campioni. È interessante notare il suo approccio abbastanza tranquillo da quando è arrivato. È sorprendente che un ragazzo di 18 anni non mostri quella frizzantezza che invece esibisce week after week Lamine Yamal, il quale è nella élite del calcio sin dai 16 anni. Un’impresa notevole e difficile da replicare. In un contesto calcistico in cui le statistiche sono fondamentali secondo vari esperti, nemmeno in questo Mastantuono trova supporto. Accudito molto da Xabi Alonso, sarà interessante osservare quanto potrà rimanere in campo ora che Bellingham è tornato e ci sono tante tessere da sistemare nel puzzle. È stato il primo sacrificato contro il Getafe per permettere a Rodrygo di rientrare nella fascia destra, un giocatore che risulta indubbiamente superiore in quasi ogni aspetto, tranne che in quello del sacrificio. Inizialmente, si cercava di far credere che Endrick fosse arrivato al Real Madrid per competere con Lamine. Si diceva che non fosse una competizione, ma che fosse addirittura migliore e più decisivo: “Ha più gol”, era il refrain.
Adesso osserva le partite dal pubblico. Il prossimo a scendere in campo è Mastantuono, che nonostante abbia giocato molto di più, ha mostrato risultati inferiori. Continuiamo con la storia.