L’Espanyol festeggia il suo 125° anniversario con una vittoria e si posiziona attualmente in zona Champions

A volte, le celebrazioni possono essere offuscate da risultati deludenti, ma questo non è accaduto sabato scorso allo stadio RCDE. Oltre 30.000 tifosi del Espanyol si sono radunati per assistere a una partita contro l’Elche, un evento che ha festeggiato i 125 anni della società, un traguardo che sarà ufficialmente celebrato martedì.

La giornata è stata resa speciale dalla vittoria dei ragazzi di Manolo González per 1-0 sui rivali guidati da Eder Sarabia. La rete decisiva è stata siglata da Carlos Romero, permettendo così alla squadra biancoblù, che indossava un’uniforme gialla in onore della sua storica maglia del 1900, di aggiudicarsi tre punti che li portano a un totale di 18.

Questa cifra supera già quella raggiunta a metà della scorsa stagione, un dato che evidenzia l’atmosfera di ottimismo che avvolge il club. Il presidente Alan Pace non ha mancato di essere presente nella tribuna, in netto contrasto con le vicende del passato sotto la gestione Chen. Durante il primo tempo, sia Espanyol che Elche hanno dimostrato perché siano considerati le due squadre rivelazione dell’attuale campionato. Nonostante il punteggio sia rimasto fermo sullo 0-0 fino all’intervallo, entrambe le squadre hanno avuto occasioni per segnare. Il team di casa ha maggiormente pressato, trovandosi di fronte un Iñaki Peña che sembra essersi consolidato come titolare del Elche. Non era ancora trascorso alcun minuto quando Jofre ha avuto l’occasione di testarlo, e successivamente Pere Milla ha cercato il gol ben tre volte nel corso del primo tempo (22’, 32’ e 36’), ma tutte le sue conclusioni sono state respinte dal portiere Iñaki Peña.

Nella prima frazione, l’Elche ha avuto un momento chiave quando Rafa Mir si è trovato faccia a faccia con il portiere, ma Dmitrovic ha parato il tiro con grande abilità. Questo portiere continua a dimostrarsi una presenza fondamentale, facendo dimenticare le parate eccezionali di Joan Garcia della stagione precedente. All’inizio del secondo tempo, come già accaduto prima, l’Espanyol ha accelerato il ritmo e finalmente ha trovato la rete. Carlos Romero ha orchestrato una ripartenza, passandola a sinistra a Edu Expósito, che ha restituito il pallone a Romero. Quest’ultimo ha battuto Iñaki Peña, mentre Affengruber, nel tentativo di bloccare il tiro, ha involontariamente colpito il proprio portiere (47′). Da quel momento in poi, con il vantaggio acquisito, l’Espanyol ha gestito il risultato con sicurezza e concentrazione, mostrando pazienza per assicurarsi i tre punti al RCDE Stadium. Grazie a questa vittoria, la squadra si è ritrovata in zona Champions per la notte. È incredibile!

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Espanyol contro Elche, in fotografie