Betis contro Atlético: Una risposta o una caduta libera

Un grande incontro si svolgerà lunedì 27 ottobre presso lo stadio La Cartuja, dove si confronteranno il Real Betis Balompié e l’Atlético de Madrid. Questa sfida tra squadre andaluse e madrilene si colloca in una settimana intensa di competizioni europee per entrambe le formazioni.

La situazione sembra leggermente migliore per il team guidato da Manuel Pellegrini, che ha ottenuto un pareggio senza reti sul campo del Genk nella UEFA Europa League. Al contrario, la situazione è più difficile per i rojiblancos, sia sul piano sportivo che morale, a causa della pesante sconfitta subita in Champions League contro l’Arsenal.

La partita all’Emirates Stadium ha rappresentato una dura prova dalla quale l’Atlético deve riprendersi. Non si tratta solo dei quattro gol subiti, poiché in effetti i ragazzi di Diego Pablo Simeone non hanno disputato una brutta gara, mantenendo una buona tenuta fino a quando un’azione su palla inattiva ha spezzato gli equilibri. Ciò che deve preoccupare maggiormente l’Atlético è la loro attitudine a disconnettersi negli ultimi quindici minuti, la vulnerabilità nelle situazioni di strategia, e la difficoltà di ottenere risultati lontano dalle mura amiche in questa stagione. Essendo questa partita lontano dal Metropolitano, l’Atlético deve mantenere alta la guardia. Finora hanno giocato sei volte in trasferta, ottenendo tre pareggi e tre sconfitte, con 11 gol subiti sui 18 totali e in due occasioni hanno subito tre o più gol. Simeone ha sottolineato questo aspetto in modo chiaro. “Nessuna squadra che ambisca a risultati importanti può permettersi un rendimento simile in trasferta. C’è qualcosa che non abbiamo ancora attivato; non capita solo a noi, la maggior parte delle squadre perde punti lontano dalla propria casa. Per competere ai massimi livelli è fondamentale avere regolarità lontano da casa, cosa che attualmente ci manca,” ha dichiarato il tecnico prima dell’incontro.

Negli ultimi giorni, si è notato che la principale novità rispetto alla formazione di Londra potrebbe essere l’attaccante che affiancherà Julián Álvarez, col possibile ingresso di Álex Baena. A parte questo, rimangono i soliti nomi. Oblak; Llorente, Le Normand, Giménez, Hancko; Giuliano, Koke, Barrios, Nico; Baena e Julián. Una notizia positiva per il Cholo è il rientro di Johnny Cardoso, assente nelle ultime otto partite a causa di un infortunio. L’americano partirà dalla panchina e dovrà faticare per riconquistare il posto perso nelle scorse settimane. Dall’altra parte, il Betis torna finalmente a giocare in casa, dopo quattro sfide disputate lontano da La Cartuja, due in Europa League e due in Liga. Pellegrini, che si trova in una posizione incerta a causa di un’interessante proposta per allenare la Nazionale cilena, riaccoglie Amrabat, e ha solamente l’assenza di Isco Alarcón, out per un infortunio di lungo periodo. Si prevede che ci saranno delle rotazioni per gestire al meglio le fatiche del mercoledì. Pellegrini ha effettuato molte sostituzioni in Belgio, lasciando addirittura nove titolari a riposo rispetto alla gara di Villarreal, e ha anche deciso di tenere a Siviglia il centrocampista Sofyan Amrabat, per evitare di forzarlo dopo il recente problema muscolare. L’internazionale marocchino dovrebbe quindi tornare nella formazione titolare lunedì.

Ecco i file audio del VAR relativi al Clásico

È giunto il momento di opportunità nella Real: Sergio ha a disposizione numerose possibilità