Lucas Beltrán ha dichiarato: “Nel calcio, ciò che attira l’attenzione è sempre il negativo, siamo tutti dalla stessa parte.”

Lucas Beltrán ha condiviso le sue impressioni dopo il suo esordio ufficiale con il Valencia. L’attaccante, in prestito dalla Fiorentina, sta vivendo un periodo positivo con il club spagnolo, riuscendo a ritagliarsi un posto da titolare. Ha tuttavia sottolineato il suo impegno nel cercare di segnare il primo gol il prima possibile.

Oltre al suo percorso personale, il giocatore argentino ha voluto enfatizzare l’armonia che regna nello spogliatoio. “Nel calcio, spesso si tende a enfatizzare le notizie negative. Qui, invece, tutto è diverso. Ogni giorno veniamo al lavoro felici e riconoscenti, dando il massimo per portare il Valencia ai vertici, dove merita di stare”, ha dichiarato.

Beltrán ha difeso il clima del gruppo, mettendo a tacere le voci insistenti: “Siamo un gruppo unito e sano. Siamo tutti dalla stessa parte. Non sono solito seguire social media o ascoltare commenti, ma so che circolano certe voci… Nel calcio si tende a parlare di cose negative.

Si dice che noi vogliamo che l’allenatore venga esonerato, ma un pensiero del genere è impensabile per me. Mai mi verrebbe in mente di fare una cosa simile. Tuttavia, capiamo come funziona questo sport, e qui al Valencia non c’è spazio per simili discorsi”.

In merito al match contro il Betis, che si è concluso in pareggio, Beltrán ha condiviso buone sensazioni: “Ci sentiamo bene, molto compatti, e abbiamo una buona percezione dopo la partita contro il Real Betis. Anche i tifosi hanno avvertito queste sensazioni positive, anche se è stato un peccato non aver portato a casa la vittoria. Ciò che resta è una sensazione agrodolce. Ma faremo tesoro di queste sensazioni per continuare a migliorare”. Ha poi elogiato le prestazioni della squadra in campo: “È stata una grande performance da parte di tutti. Abbiamo mostrato intensità, mantenuto il possesso, e compreso i momenti cruciali dell’incontro”.

Sebbene la situazione sia stata deludente, poiché ci sentivamo bene e il sostegno dello stadio ci stimolava a vincere, dobbiamo mantenere le sensazioni positive per continuare a migliorarci e ottenere risultati. Questo è il percorso da seguire,” ha aggiunto. Ha inoltre elogiato la reazione della squadra: “La risposta del gruppo è stata incoraggiante, soprattutto considerando le partite precedenti in cui, dopo un gol subito, sembrava che tutto crollasse. È stata una dimostrazione di carattere e testimonia che, nonostante i gol avversari, possiamo continuare a giocare come sappiamo e ribaltare la situazione”. Personalmente, Beltrán si sente sempre più a suo agio e desideroso di segnare: “Mi sento benissimo al Valencia CF, adoro la città e sul campo sto migliorando di partita in partita. Stò dando il massimo per portare il mio contributo e spero di segnare il tanto desiderato gol. Fin dal primo giorno, ho dichiarato che sarei stato il primo a supportare Corberán ovunque ci fosse bisogno. Apprezzo il contatto con la palla e il riconoscimento da parte dei tifosi per il mio impegno e il lavoro svolto. Mi sento bene, ma mi manca quel gol che possa completare una prestazione positiva”.

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