Llorente, pensando alla sfida di Champions, ha dichiarato: “È la bellezza del calcio”

L’Atlético de Madrid sta per affrontare l’ultima settimana del terzo blocco dovuto agli impegni internazionali, già concentrato sul difficile calendario che lo attende al ritorno in campo. Il primo ostacolo sarà il Getafe, seguito a breve distanza dall’Inter di Milano in Champions League.

Sebbene all’interno dello spogliatoio si segua il motto ‘partita dopo partita’, alcuni giocatori già considerano il match contro l’ultima finalista europea. Un incontro di grande spessore che calciatori di rilievo come Marcos Llorente valutano con la giusta attenzione. Il centrocampista ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, nella quale ha discusso dell’imminente sfida contro l’Inter.

Lorrente ha messo in guardia sulla forza dei ‘nerazzurri’, sottolineando la loro qualità e un gioco ben definito che li rende molto temibili. “Si tratta di una squadra eccellente, con giocatori di altissimo livello e un collettivo coeso, alle cui spalle c’è un sistema di gioco che non è cambiato con l’arrivo del nuovo allenatore.

Come noi, anche tra il 2014 e il 2016, hanno dovuto affrontare due finali di Champions League perse in tre anni. Hanno idee molto chiare e hanno vinto tutte le quattro partite di Champions. Sarà un match aperto e avvincente; per batterli dovremo dare il massimo”, ha dichiarato il giocatore madrileno. Llorente ha anche rammentato il grande sforzo che l’Atlético aveva dovuto affrontare per eliminare l’Inter alcune stagioni fa. “Quella sfida del 2024 ha messo in risalto la bellezza del calcio, in un gioco dove non sempre prevale il favorito. Loro erano in forma, mentre noi pattivamo, eppure siamo stati noi a superare il turno. L’Atlético è stata l’unica squadra capace di estromettere l’Inter dalla Champions League negli ultimi tre anni”, ha aggiunto il centrocampista nell’intervista su ‘La Gazzetta dello Sport’. Infine, riguardo al rendimento del gruppo, ha osservato che l’Atlético ha trovato una propria stabilità dopo un inizio incerto. “Le cose vanno piuttosto bene”.

Dobbiamo iniziare a ottenere risultati positivi anche lontano dal Metropolitano. Siamo solidi tra le mura amiche, ma è essenziale migliorare nelle partite in trasferta. Abbiamo sconfitto il Betis a Siviglia, un avversario difficile, quindi questo deve essere il nostro obiettivo da perseguire, ha dichiarato.

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