Le partite della Real Sociedad sono tra le più sovente interrotte in LaLiga. I dati fino ad ora raccolti per la stagione attuale mostrano che la squadra txuri-urdin registra una media di 102,5 interruzioni per incontro, il quarto valore più alto del torneo.
Sotto la direzione di Sergio Francisco, il club affronta un considerevole numero di falli tattici nell’area avversaria, i quali ostacolano le sue transizioni e il gioco offensivo. Tuttavia, la squadra tende a stoppare frequentemente il gioco per riorganizzarsi in difesa e gestire il ritmo della partita.
Nonostante il numero elevato di pause, gli incontri della Real presentano un buon numero di minuti totali. Con una media di 100,01 minuti per match, inclusi i tempi di recupero, si trova al sesto posto in questa classifica, superata solo da Getafe, Sevilla, Levante, Barcellona e Atletico Madrid.
Questi dati dimostrano che le partite del team non risultano corte in termini di durata, anche se questo tempo complessivo non si traduce in maggior gioco effettivo. Infatti, se analizziamo il tempo netto, la Real Sociedad si colloca nella parte bassa della lista. Con soli 53:12 minuti di gioco effettivo per partita, risulta essere la quinta squadra con meno tempo in ballo, superando solamente Sevilla, Alavés, Getafe e Rayo Vallecano. Questo dato indica che, malgrado la lunghezza delle partite, una gran parte del tempo si perde in interruzioni, falli e pause. La combinazione di numerosi minuti totali e scarso tempo di gioco effettivo colloca la Real come la quarta squadra di LaLiga con il minor percentuale di gioco reale, attestandosi a un modesto 53,21% del tempo totale. Solo Getafe, Alavés e Sevilla hanno un valore inferiore.
Le statistiche rivelano una tendenza evidente: le partite della squadra di San Sebastián sono prolungate, frequentemente interrotte e caratterizzate da un ritmo sempre frammentato.

