La sconfitta subita dall’Inter di Milano per mano dell’Atletico Madrid nella Champions League ha scosso profondamente l’ambiente calcistico italiano. Questo evento ha portato il club milanese a convocare un incontro d’urgenza presso lo stadio Metropolitano, con la partecipazione del direttore generale Beppe Marotta.
In questo contesto, alcune critiche sono state particolarmente severe. Un ex calciatore dei ‘nerazzurri’, Antonio Cassano, si è espresso in modo schietto tramite il podcast ‘Viva il Fútbol’, guadagnandosi la reputazione di ‘enfant terrible’ nel mondo del calcio italiano.
Cassano ha focalizzato la sua analisi sull’errore difensivo che ha portato alla sconfitta del Inter nei minuti di recupero, identificando il principale colpevole.
“Il lavoro di Cristian (Chivu), che diventerà un grande allenatore, contiene ancora troppi aspetti della scorsa stagione: attacca più in alto e pressa un po’ di più, ma il suo sistema di difesa a cinque continua a non convincermi, specialmente in Champions”, ha esordito l’ex calciatore.
Ha continuato la sua critica: “Il termine dettaglio non ha senso: quando Giménez ha segnato, mi sono alzato e ho pensato che avesse superato Bastoni. Deve essere una coincidenza, perché secondo me è un giocatore mediocre e questo è un altro discorso”. Inoltre, ha aggiunto: “Quando succede qualcosa, è sempre colpa sua: Giménez lo tallona. Se segna dentro l’area, a chi si marca? A nessuno. È una questione di ritmo, di carattere. Servono giocatori con personalità. L’Atletico si allena con intensità.”
L’Inter ha una solidità tale in Italia che riesce a ottenere vittorie anche quando le prestazioni non sono al top. “Siamo alla fine di novembre e questa è la loro quinta sconfitta”, ha proseguito nel suo ragionamento. “Le ultime due partite sono state particolari; contro il Milan non avrebbero dovuto perdere, dato che la squadra avversaria ha disputato una partita davvero deludente e quella partita è stata imbarazzante. L’Inter, invece, ha offerto una prestazione eccellente”, ha detto.
