Valverde ha affrontato la partita al Ciutat de València in un momento particolarmente difficile per l’Athletic, schierando un centrocampo con un doppio pivote formato da Jauregizar e Rego. Galarreta, squalificato, è rimasto a Bilbao, mentre Vesga, una delle opzioni per il ruolo centrale, ha iniziato dalla panchina.
Inoltre, il team ha dovuto fare a meno di un altro giocatore chiave: Sancet è stato punito con due giornate di sospensione a causa dell’espulsione ricevuta qualche giorno fa al Camp Nou. Per sostituirlo, Valverde ha scelto Berenguer, una decisione che si è rivelata azzeccata, dato il suo impatto sul campo.
Il giocatore, anch’egli navarrese, ha contribuito significativamente ai gol della squadra basca, assistendo Robert Navarro per il primo gol e poi liberando la via a Nico Williams, che ha segnato un gol notevole. La mancanza di Galarreta e Sancet non si è fatta sentire, così come quella di Laporte, rimasto a Bilbao per una gastroenterite.
Vivian e Paredes hanno fatto un ottimo lavoro in difesa, similmente a quanto avevano fatto nella precedente partita a Praga, anche se ci sono stati momenti di maggiore difficoltà. La cantera di Lezama continua a produrre talenti; Rego ne è un chiaro esempio, con ottime prestazioni sia in Champions che in Liga. In un altro passaggio del match, Valverde ha deciso di effettuare un cambio inusuale, sostituendo Jauregizar con Vesga. Anche Selton ha preso il posto di Nico Williams, continuando a dimostrare i frutti del vivaio.
Per il nuovo membro della squadra, è importante sottolineare che c’è una differenza fondamentale tra “fai quello che sai fare” e l’intento di complicare ogni azione. È fondamentale avere personalità, ma non bisogna dimenticare l’importanza dell’efficacia.
