Martedì, l’attenzione sarà particolarmente rivolta a Julián Alvarez nella sfida tra l’Atlético de Madrid e il Barcelona al Camp Nou. L’attaccante argentino, che rappresenta una grande speranza per il club catalano, sta attraversando una fase non troppo positiva della sua stagione attuale.
Anche se i suoi numeri non sono cattivi (con tre reti nelle ultime sei partite e un totale di dieci gol in diciotto incontri quest’anno), le sue prestazioni in campo non sono al livello atteso. Non riesce a ritrovare l’identità di mediocampista centrale e di finalizzatore letale, ma continua a impegnarsi come un difensore esemplare.
In passato, Alvarez era in grado di brillare in quel ruolo, e nonostante le difficoltà recenti, la fiducia nella sua capacità di recupero rimane alta. La sua importanza per l’Atlético è indiscutibile e lo sanno bene i suoi compagni, che cercano sempre di servirlo in attacco.
Anche Simeone è consapevole della situación e ha deciso di far riposare l’attaccante nella partita di sabato contro il Real Oviedo, in vista di una settimana intensa. Dopo il match di martedì, l’Atlético affronterà il Bilbao, pertanto serve la miglior versione del giocatore argentino.
Alvarez sarà in campo dal primo minuto contro il Barcelona, che da tempo lo insegue. La sua scelta di lasciare il Manchester City è stata motivata dalla volontà di avere un ruolo di primo piano in un ambiente ideale come quello dell’Atlético de Madrid, nonostante il PSG avesse avanzato un’offerta economica superiore. Ad oggi, è soddisfatto della scelta fatta nella estate del 2024.
Tuttavia, la possibilità che possa trasferirsi al Barcelona appare remota per due motivi: il primo è la sua volontà di restare, il secondo è la sua clausola rescissoria, fissata intorno ai 500 milioni di euro, un importo inaccessibile per il club catalano. Dunque, se né lui né l’Atlético intendono separarsi, sembra che non ci sia spazio per trattative.
La situazione è tale che La Araña si conferma come una delle principali stelle in campo. Costituirà il fulcro dell’attacco della squadra allenata da Diego Simeone. Anche se il mister argentino non ha condotto alcun allenamento domenica, è probabile che sarà supportato da Álex Baena, con Nico González e Giuliano Simeone sulle fasce. A centrocampo, Koke o Cardoso formeranno la coppia con Pablo Barrios. In difesa, Giménez, Hancko e Molina (visto che Llorente è infortunato) sembrano essere sicuri di una maglia da titolare. Nella stagione scorsa, Julián ha segnato due reti contro il Barcellona in quattro incontri, e martedì spera di arricchire ulteriormente il suo bottino.
