Nella partita tra Celta ed Espanyol, disputata allo Stadio di Balaídos e conclusasi con il successo degli ospiti per 0-1, si è svolto il primo dei due controlli VAR previsti per questa giornata di campionato. L’episodio è avvenuto al 24° minuto del primo tempo, quando il punteggio era ancora fermo sullo 0-0.
L’arbitro Isidro Díaz de Mera riceve una comunicazione dalla sala VOR di Valentín Pizarro: “Ti consiglio di guardare un potenziale rigore, va bene? Inoltre, ti mostrerò un fuorigioco che potrebbe essere rilevante per l’azione del penalty. Per favore, dai un’occhiata”.
Mentre l’arbitro si dirige verso il monitor, si sente dire: “C’è anche un fuorigioco”. Sullo schermo viene fermato il momento iniziale dell’azione. Una volta arrivato, l’arbitro chiede al VOR: “Valentín, puoi ingrandirlo un po’ di più?”. Dalla sala VAR gli mostrano un’immagine ravvicinata: “Va bene, questo è il momento del tiro?”.
Il collega dalla sala VOR risponde: “Ecco, questo è il momento del tiro. Poi ti invieremo una ricostruzione che mostrerà Borja Iglesias in posizione di fuorigioco. Ti mostrerò anche l’azione del rigore”. Díaz de Mera commenta: “Perfetto, Valentín”. La sala VAR continua: “Ora ti mostrerò il rigore”. L’arbitro principale risponde prontamente: “Ottimo, fammela vedere in movimento”. Ricevuta l’azione dinamica tra Fernando Calero e Borja Iglesias, Díaz de Mera commenta: “Esatto, il numero 5 (Fernando Calero) lo colpisce al piede destro facendolo cadere, giusto? Mostrami ora il fuorigioco, al momento del passaggio”.
Nella sala VOR si ritorna all’azione di partenza, analizzando il passaggio e la posizione dell’attaccante del Celta: “Eccola qui”. Isidro Díaz de Mera osserva: “Notiamo che il tallone di Borja Iglesias si trova in posizione di fuorigioco. Riprendo con fuorigioco, ok?”. Di conseguenza, viene annullato il potenziale rigore a favore dell’attaccante del Celta, poiché era preceduto dalla situazione di fuorigioco di Borja Iglesias.
