Una delle sfide più complicate per l’Atlético de Madrid da quando Diego Pablo Simeone è alla guida della squadra è stata contro il Barcellona, in particolare al Camp Nou. Il tecnico argentino, nonostante sia riuscito a dissipare molti fantasmi nel difendere il simbolo dell’orsa e del madroño, ha trovato la sua ‘criptonite’ nella capitale catalana.
Nella scorsa stagione, è riuscito a battere per la prima volta il Barcellona a Barcellona. Questo accadde in una partita in cui i rojiblancos arrivarono all’ultimo minuto sul punteggio di 1-1, grazie ai gol di De Paul e Pedri, ma nell’ultima azione Molina servì Sorloth, che siglò il definitivo 1-2.
Poche settimane dopo, l’Atlético tornò a Barcellona per la Coppa del Re. Quell’incontro si concluse con un incredibile pareggio, 4-4. Ciò che colpì di più fu che nessun giocatore segnò più di una rete, con Pedri, Cubarsí, Íñigo e Lewandowski che segnarono per i catalani, mentre per l’Atlético andarono a rete Griezmann, Julián, Llorente e Sorloth.
In questo modo, la squadra di Simeone portò a casa una vittoria e un pareggio nelle sue visite al Montjuic. Ora, però, si prepara a ritornare al Camp Nou, un terreno dove il Cholo non ha mai assaporato la vittoria con l’Atlético de Madrid. Ha subito dieci sconfitte e sette pareggi. È vero che uno di questi pareggi fu particolarmente dolce, poiché nella stagione 2013-14 gli permise di conquistare LaLiga. In quella partita, l’Atlético, fortemente provato dagli infortuni di Diego Costa e Arda, vide i blaugrana portarsi in vantaggio con il gol di Alexis Sánchez, ma nella ripresa Godín segnò il gol che regalò il titolo ai biancorossi.
Simeone si prepara ora ad affrontare la sfida di conquistare la sua prima vittoria al Camp Nou contro il Barcellona. Hansi Flick, invece, ha già sperimentato il successo su quel campo da ospite.
