È giunto il momento di affrontare una delle settimane più impegnative degli ultimi anni. L’Athletic si prepara ad affrontare il Real Madrid, segnando l’inizio di tre sfide in otto giorni contro alcune delle migliori squadre europee. Dopo il match di oggi, sabato arriverà l’Atlético a Bilbao, seguito dal PSG mercoledì prossimo nel sesto turno di Champions League.
Tuttavia, l’attenzione deve ora concentrarsi sull’incontro con la squadra merengue. Si segue la tradizionale strategia del calcio, partita dopo partita, ma con un vantaggio: tutti e tre i confronti si disputeranno a San Mamés, protetti dal calore del pubblico, che si esalta in queste occasioni contro i grandi.
Non ci sono dubbi che La Catedral si trasformerà in un forno per il match più atteso di ogni stagione a Bilbao. I leoni arrivano con il morale alto, grazie alla vittoria di sabato scorso contro il Levante, che ha confermato i progressi mostrati solo quattro giorni prima contro lo Slavia Praga.
“Questo è il percorso”, sostengono i protagonisti. La solidità difensiva, le prestazioni dei migliori calciatori e l’efficacia in attacco devono continuare oggi per avere possibilità di conquistare i tre punti. Tuttavia, Valverde ha già perso un giocatore chiave dal match contro il Levante: Robert Navarro non potrà partecipare a causa di un serio infortunio alla caviglia destra. A questa assenza si aggiungono quelle di altri due attaccanti importanti, Iñaki Williams e Maroan. Le incertezze sul fronte offensivo si intensificano. Intanto, il Real Madrid si trova in un momento difficile, avendo collezionato tre pareggi consecutivi in campionato, tutti lontano da casa, contro il Rayo, l’Elche e il Girona. La squadra di Xabi Alonso ha perso la vetta della classifica dopo l’1-1 di Montilivi e la vittoria del Barça contro l’Alavés. Negli ultimi quattro turni, i catalani hanno recuperato sei punti sul loro eterno rivale, creando problemi al tecnico.
Il tolosarra arriva a Bilbao con delle incertezze. La figura centrale della squadra è Kylian Mbappé, che ha avuto un anno difficile a San Mamés, ma da allora ha dimostrato di essere il miglior attaccante globale. Attualmente guida la classifica dei goleador della Liga con 14 reti, che rappresentano quasi la metà dei gol della sua squadra, e si distingue anche come il miglior realizzatore in Champions con 9 marcature, delle quali quattro sono arrivate in un colpo solo contro l’Olympiacos di José Luis Mendilibar. Vinicius ha accumulato cinque reti in Liga, anche se per il brasiliano non si tratta del suo anno migliore. Valverde ha diverse opzioni in difesa e centrocampo per formare una squadra competitiva, ma enfrenta maggiori difficoltà in attacco, soprattutto a causa dell’assenza di Sancet, squalificato per il secondo match consecutivo dopo l’espulsione al Camp Nou. La formazione iniziale potrebbe prevedere Unai Simón in porta; Areso, Vivian, Laporte (che non gioca da due partite) e Yuri in difesa; Galarreta, di ritorno dopo squalifica contro il Levante, e Jauregizar nel centrocampo, con possibilità per Rego e Berenguer, Unai Gómez o Selton, oltre a Nico Williams e Guruzeta come attaccanti. Il team punta a ripetere il successo contro il Real Madrid, come accaduto nella scorsa stagione con i gol di Guruzeta e Berenguer. Questo sarebbe un ottimo modo per avviare una settimana promettente.

