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Il Campionato Indoor di Nuoto Unipol ha rappresentato un’importante manifestazione per il movimento natatorio master, chiudendo l’anno con un evento ricco di emozioni e successi. Si è svolto nel suggestivo Palazzo del Nuoto di Torino durante il fine settimana dell’Immacolata, attirando un numero record di partecipanti.
Con un totale di 1.862 atleti e 3.315 presenze gara individuali, la competizione ha visto scendere in vasca ben 681 donne e 1.181 uomini, rappresentanti di 232 società. L’evento ha messo in evidenza la crescente popolarità del nuoto master, confermando il suo posto nel panorama sportivo nazionale.
Gare e prestazioni straordinarie
La manifestazione si è aperta in modo eccezionale con la gara dei 400 stile libero, che ha visto la partecipazione di 280 atleti. Questo primo evento ha segnato un chiaro segnale dell’interesse crescente verso la competizione, con alcuni nuotatori che hanno raggiunto risultati straordinari.
Tra queste, spiccano le prestazioni di due atlete che hanno superato il limite dei 1000 punti.
Protagonisti in vasca
Le atlete Hoag, della categoria M60, e Susanna Sordelli, nella categoria M70, hanno brillato con punteggi eccezionali di 1000,63 e 1010,29 rispettivamente. Questi risultati le hanno rese le stelle della prima giornata, con Sordelli che ha conquistato il primo posto nella classifica tecnica.
Tra gli uomini, Massimo Tubino, categoria M65, ha chiuso la sua gara con un tempo di 4’52″52, stabilendo un nuovo primato personale e confermando la sua solidità come uno degli atleti più attesi.
Un weekend di sfide entusiasmanti
Il Campionato è proseguito con una serie di gare che hanno visto gli atleti sfidarsi su distanze come 100 stile libero, 50 rana, 100 dorso, 100 farfalla e 100 misti. Ogni sessione ha rappresentato un mix di tecnica, ritmo e passione, contribuendo a un livello competitivo in costante crescita.
In totale, le prestazioni oltre i 950 punti sono aumentate a 44, con una distribuzione equilibrata tra i settori maschile e femminile. I maschi hanno registrato 22 performance di alto livello, mentre le donne hanno risposto con 13 prove eccezionali.
Nuove stelle emergenti
Accanto alle già famose Sordelli e Hoag, altre atlete si sono distinte: Laura Molinari nei 50 rana, Daniela De Ponti nei 100 farfalla e Sabina Vitaloni, anch’essa nei 50 rana, hanno dimostrato grande solidità e talento. Anche il settore maschile ha visto l’ingresso di nuovi nomi di spicco nel club delle performance da oltre mille punti.
Tra questi, spiccano Maurizio Tersar e Alessandro Bonanni nei 100 dorso, e Carlo Travaini nei 50 rana, tutti autori di gare tecnicamente impeccabili.
Classifiche finali
La giornata finale è stata dedicata soprattutto alle distanze brevi, culminando con la tanto attesa staffetta 4×50 stile libero mixed, che ha visto la partecipazione di 90 squadre divise in 14 serie. Le vittorie delle staffette hanno premiato il Flaminio Sporting Club, Roma Nuoto Master, Team Insubrika, e altri club di prestigio.
Con un totale di 1.862 atleti e 3.315 presenze gara individuali, la competizione ha visto scendere in vasca ben 681 donne e 1.181 uomini, rappresentanti di 232 società. L’evento ha messo in evidenza la crescente popolarità del nuoto master, confermando il suo posto nel panorama sportivo nazionale.0
Con un totale di 1.862 atleti e 3.315 presenze gara individuali, la competizione ha visto scendere in vasca ben 681 donne e 1.181 uomini, rappresentanti di 232 società. L’evento ha messo in evidenza la crescente popolarità del nuoto master, confermando il suo posto nel panorama sportivo nazionale.1
