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Negli ultimi giorni, Budapest è diventata il palcoscenico di uno dei tornei più attesi della stagione di Counter Strike 2: il Starladder Major. Questo evento non solo attira l’attenzione degli appassionati di esports, ma rappresenta anche un’importante opportunità per le squadre di mettersi in mostra e guadagnare punti preziosi nel ranking mondiale.
Con il torneo che è appena cominciato, i team si stanno preparando per una battaglia all’ultimo colpo.
Il torneo si è aperto con il primo stadio, noto come il format svizzero, in cui diverse formazioni hanno cercato di conquistare un posto tra le otto migliori destinate a proseguire verso la fase successiva.
Questa fase ha visto la partecipazione di squadre classificate in posizioni variabili, alcune delle quali sono storicamente considerate tra le più forti, mentre altre hanno faticato a trovare la loro forma.
Le sorprese del primo stadio
Al termine del primo step, sono emerse delle sorprese notevoli.
Tra le squadre che si sono distinte ci sono i B8 dall’Ucraina, i russi Parivision e i brasiliani di Imperial Esports. Questi team, insieme ai celebrati FaZe Clan, hanno saputo superare le aspettative e raggiungere la fase successiva del torneo, portando entusiasmo tra i loro sostenitori.
Performance eccezionali
Nel corso della competizione, i quattro team citati hanno dimostrato una preparazione e una strategia impeccabili. Grazie a prestazioni di alto livello, sono riusciti a evitare il tanto temuto barrage del 2-2, che avrebbe potuto compromettere la loro avanzata nel torneo. I FaZe Clan e i Natus Vincere hanno chiuso il primo stadio con un record perfetto di 3-0, confermando il loro status di favoriti nella competizione.
Uscite inaspettate e colpi di scena
Nonostante le vittorie, la competizione ha visto anche l’eliminazione di squadre storiche che hanno fatto la storia di Counter Strike. I Ninjas in Pijamas e Astralis, due nomi iconici nel panorama degli esports, hanno dovuto dire addio al torneo dopo aver subito sconfitte contro formazioni come Team Liquid e 3DMAX. Questi risultati hanno sorpreso molti, evidenziando come il livello di competitività sia aumentato notevolmente nel corso degli anni.
Ultima chance per i contendenti
Un altro momento cruciale è stato rappresentato dallo scontro finale, dove i PassionUA hanno avuto la meglio sui M80 in un match decisivo. Questa vittoria ha permesso a PassionUA di assicurarsi un posto tra i migliori team del torneo, dimostrando che la determinazione e la resilienza possono fare la differenza in situazioni critiche.
Con l’arrivo della fase successiva, che si svolgerà dal 11 al 14 dicembre, i team già qualificati e quelli che si sono distinti in questo primo stadio si preparano a dare il massimo per conquistare un posto nei playoff. La tensione è palpabile, e gli appassionati non vedono l’ora di assistere a sfide mozzafiato in questo prestigioso evento di esport.
Il Starladder Major di Budapest non è solo un torneo, ma un vero e proprio palcoscenico per i migliori giocatori e team del mondo. Ogni partita rappresenta una nuova sfida, e il futuro riserva sicuramente ulteriori sorprese e colpi di scena che terranno tutti gli appassionati con il fiato sospeso.
