Nonostante la vittoria di domenica scorsa contro il Deportivo Alavés (1-2), il Real Madrid continua a non impressionare e Xabi Alonso non sembra riacquistare la fiducia, sebbene al momento rimanga ancora alla guida della squadra.
Durante il programma ‘El Día Después’ su ‘Movistar +’, l’ex calciatore del Madrid e attuale analista ha discusso alcune delle difficoltà che, a suo parere, affliggono il team.
“Il Real Madrid ha difficoltà a dominare e a rubare palla nella metà campo avversaria a causa del lavoro dei due attaccanti. Questo ostacola la capacità degli altri di essere efficaci nel recupero della palla, poiché non hanno il tempo necessario per muoversi.
È fondamentale cercare di chiudere i passaggi verso il centro affinché la pressione sia valida. Hanno concesso occasioni perché nessuno è in grado di esercitare pressione nella prima linea, costringendo poi a interventi in emergenza”, ha affermato.
Parlando del gol subito dall’Alavés, ha citato Mbappé e Vinicius: “Escono con troppa facilità quando invece dovrebbero essere sotto pressione.
La mancanza di intensità da parte dei due attaccanti, unita a un posizionamento troppo allungato della squadra, consente a Antonio Blanco di passare a Carlos Vicente senza ostacoli”.
Ha concluso dicendo che “sembra esserci un problema ricorrente, poiché i giocatori più avanzati non svolgono compiti difensivi, e questo condiziona tutto il resto. Gran parte delle difficoltà del Real Madrid trova origine in questa mancanza, dal momento che influisce sul possesso della palla e sul numero di occasioni concesse agli avversari. Sono aspetti evidenti nel calcio”.

