Argomenti trattati
Il Centro di Preparazione Olimpica di Roma ha ospitato un’importante iniziativa per il Green Team femminile, sotto la direzione del commissario tecnico Andrea Capobianco. Questo raduno, che si è svolto dal 15 al 17 dicembre, ha visto la partecipazione di 23 atlete, molte delle quali vantano esperienze significative con le Nazionali Giovanili.
Obiettivi del raduno
Il principale scopo di questo raduno è stato quello di offrire alle giovani giocatrici un’opportunità di crescita e di esplorare le loro potenzialità per un possibile futuro nella Nazionale Senior. Coach Capobianco, insieme a Roberto Brunamonti e al Settore Squadre Nazionali, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa.
La scelta di mantenere lo stesso staff tecnico e medico della formazione che ha conquistato la medaglia di bronzo ad Atene rappresenta un modo per costruire su successi passati e continuare a sviluppare il talento italiano.
Programma di allenamento
Il raduno ha previsto un programma intenso di allenamenti.
Il primo giorno, le atlete sono arrivate al Centro intorno a mezzogiorno e hanno partecipato a una sessione di allenamento nel pomeriggio. Il giorno successivo, il programma ha incluso due sessioni di allenamento, una al mattino e una nel tardo pomeriggio. Infine, l’ultimo giorno si è concluso con un’amichevole interna, permettendo alle atlete di mettere in pratica quanto appreso durante il raduno.
Il bilancio di coach Capobianco
Al termine dei tre giorni di attività, Capobianco ha espresso una valutazione positiva sull’esperienza. Le atlete hanno dimostrato un forte spirito competitivo e un grande desiderio di migliorarsi. Il coach ha sottolineato che ogni giorno ha rappresentato un’opportunità per superare i propri limiti e per apprendere concetti fondamentali per il loro sviluppo sportivo. Ha espresso rammarico per le giocatrici assenti, evidenziando come occasioni simili siano cruciali per la crescita sia individuale che collettiva.
Attenzione ai dettagli
Capobianco ha messo in risalto l’importanza dei dettagli, che possono fare la differenza in un contesto competitivo. La professionalità dello staff, composto da esperti nel settore, ha contribuito a creare un ambiente di lavoro stimolante e produttivo. Questa preparazione è essenziale per affrontare le sfide future e per garantire che l’Italia continui a eccellere nel basket femminile.
Prospettive future per il Green Team femminile
Il raduno del Green Team femminile ha offerto un’importante opportunità per le giovani atlete, consentendo loro di mettersi alla prova e di collaborare verso obiettivi ambiziosi. L’approccio del coach Capobianco, volto a formare un gruppo coeso e motivato, rappresenta un segnale positivo per il futuro del basket femminile italiano. Iniziative di questo tipo possono valorizzare il potenziale delle nuove generazioni, contribuendo a creare una solida base per la Nazionale Senior.
