Il tecnico del RCD Mallorca, Jagoba Arrasate, si è espresso sinceramente durante la conferenza stampa prima dell’incontro con il Valencia, l’ultima sfida di quest’anno, affermando che “il 2026 deve essere migliore del 2025” sul piano sportivo per la sua squadra.
“Se domani vinciamo, il nostro bilancio sarà migliore, ma dobbiamo puntare a far sì che il 2026 superi il 2025. In definitiva, sotto il profilo sportivo, dobbiamo ottenere risultati migliori; sono ottimista e credo che il 2026 sarà più fruttuoso”, ha dichiarato.
Il tecnico è ancora scosso per l’eliminazione dalla Coppa: “Mi sento deluso per l’uscita dalla Coppa, spero di poter ottenere una seconda vittoria che ci dia una grande spinta. Non mi consola affatto vedere altre squadre di Prima Divisione eliminarsi, ciò dimostra che è una sfida difficile, ma era prevedibile; sono frustrato e comprendo il dispiacere dei tifosi”, ha spiegato.
Tuttavia, non intende fissarsi sul ko subito contro il Deportivo de La Coruña: “È stata una delusione forte, ma dobbiamo riprenderci subito perché non abbiamo tempo, come nel caso del Valencia, e dobbiamo affrontare questa partita sapendo che è molto importante; dobbiamo impegnarci per ottenere un buon risultato”, ha continuato. Chiede un’ottima intensità nei confronti di un Valencia “tatticamente ricco”. Riguardo ai suoi avversari, ha sottolineato la complessità tattica dei valenciani: “È difficile prevedere le loro mosse, poiché il loro allenatore è molto proattivo; ora schierano due punte con Duro e Beltrán, e le ali sono molto diverse… È una squadra con una grande varietà tattica e dobbiamo tirar fuori la giusta intensità e grinta”, ha affermato. Arrasate ha inoltre espresso rammarico per dover affrontare nuovamente due match in tre giorni, come era accaduto dopo il precedente turno della Coppa del Re.
“L’unica squadra che giocherà due volte in settimana il martedì e il venerdì siamo noi. Abbiamo passato molto tempo in aeroporto e poi siamo tornati in hotel; abbiamo riposato come abbiamo potuto. Non è l’ideale, ma dobbiamo mettere da parte queste difficoltà perché la partita di domani richiede la nostra attenzione,” ha dichiarato. L’allenatore ha anche colto l’occasione per smentire le statistiche che sono state diffuse di recente, le quali indicavano il suo team come il meno performante dal punto di vista fisico. “È fondamentale essere precisi in questi dati. Ultimamente sono emerse alcune statistiche che non prendono in considerazione una nostra partita e, in termini di distanza percorsa, occupiamo la 12ª o 13ª posizione. Anche considerando gli ultimi dieci turni, siamo nel gruppo delle prime dieci. I giornalisti devono riferire con maggiore attenzione,” ha ribadito.

