L’Atlético de Madrid ha organizzato il tradizionale pranzo di Natale con i giornalisti che seguono da vicino le notizie sulla squadra. Durante l’evento, il presidente del club ha voluto rivolgersi ai presenti per condividere alcune riflessioni. “Questo è il momento per fare un bilancio: abbiamo ottenuto per la tredicesima volta consecutiva la qualificazione alla Champions League.
È stato un motivo d’orgoglio vedere il nostro Atlético negli Stati Uniti, partecipando al Mondiale per club, come uno dei pochi rappresentanti spagnoli in tale competizione”, ha dichiarato il presidente.
Successivamente, ha messo in evidenza i risultati raggiunti dalle varie squadre, sia maschili che femminili.
“La nostra squadra femminile ha raggiunto la finale della Coppa della Regina. Il nostro team maschile e femminile è attivo in tutti i tornei, sia nazionali che internazionali, e questo dimostra l’ottimo lavoro svolto dai dirigenti e dallo staff tecnico per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e per continuare a sognare in grande”, ha aggiunto.
Inoltre, Cerezo ha sottolineato le prospettive ambiziose per il futuro dell’Atlético, con lo sviluppo della Città dello Sport e l’arrivo di un nuovo investitore principale, Apollo Sports, che contribuirà a migliorare la competitività economica del club. “Stanno per arrivare significativi sviluppi nella Città dello Sport, che diventerà un’attrazione per l’Europa. Amplieremo notevolmente l’offerta per residenti, cittadini di Madrid e visitatori, e potremo farlo prima della conclusione della stagione. Il futuro del club si prospetta molto promettente. L’ingresso di Apollo ci aiuterà a costruire un club sempre più forte, che è esattamente l’obiettivo che vogliamo perseguire”, ha concluso Cerezo.
Enrique Cerezo, presidente dell’Atlético de Madrid, ha recentemente rivelato che sarà vicino a raggiungere il traguardo di 1.200 partite con il club. “Non è la mia prima esperienza alla guida di una squadra di calcio. Gli altri mi hanno chiesto quante partite ho disputato, ma il mio team di comunicazione ha impiegato un po’ di tempo per fornire una risposta, e non lo biasimo, considerando che mancano solo tre partite per arrivare ai 1.200. Dobbiamo anche considerare i 15 anni in cui ho ricoperto il ruolo di vicepresidente, durante i quali ho partecipato a numerosi incontri ufficiali. Sono certo di avere accumulato una certa esperienza. Peraltro, desidero sottolineare l’importanza di lavorare sempre con rispetto e tolleranza nei confronti degli avversari e di tutti gli aspetti del nostro sport, evitando conflitti. È fondamentale mantenere una comunicazione appropriata per il bene del calcio. È essenziale che noi, coinvolti nel mondo sportivo, ci ricordiamo dei valori che esso rappresenta, che sono numerosi e significativi.”
Inoltre, Cerezo ha voluto rendere omaggio a diverse persone legate all’Atlético, in particolare a giornalisti che stanno per andare in pensione e a uno che è recentemente scomparso. Ha menzionato anche Félix Colomo, il proprietario de La Posada de la Villa, dove si è tenuto il pranzo natalizio. “Un pensiero speciale per il nostro stimato Manolete, una vera leggenda del giornalismo che ha partecipato a molti di questi pranzi. Vorrei anche ricordare un amico, dato che una settimana fa ci ha lasciato Félix Colomo, figura imprescindibile dell’ospitalità nel nostro paese.” Infine, il club ha voluto rendere omaggio a colleghi che si ritirano, come Chema Díaz, che ha lavorato come fotografo per 35 anni al diario AS, Jano Mori di Onda Cero e Tomás Calvo dell’Atlético.

