Marcelino ha dichiarato: “Siamo vicini, ma competere per la Liga contro Barça e Madrid è complicato.”

Il tecnico del Villarreal CF, Marcelino García Toral, ha tenuto una conferenza stampa venerdì, prima del futuro allenamento della prima squadra, per discutere la preparazione al prossimo incontro contro il FC Barcelona. Questa partita, che si svolgerà domenica alle 16:15 allo Stadio de la Cerámica, è parte della diciassettesima giornata di LALIGA EA Sports.

Marcelino ha affermato che, al giorno d’oggi, una squadra come quella castellonense può “competere” con i maggiori club come il Real Madrid e il Barcellona, anche se ha sottolineato che è “complicato” lottare per il titolo di campione. “Speriamo di rimanere in alto il più a lungo possibile, è il nostro obiettivo.

Siamo quasi a Natale, a metà stagione, e sono orgoglioso del mio gruppo”, ha dichiarato l’asturiano, descrivendo l’imminente sfida con il Barcellona, che considera un “grande avversario”, come “entusiasmante”.

Il tecnico ha riconosciuto che nel spogliatoio c’è delusione per le recenti eliminazioni dalla Champions League e dalla Coppa del Re, poiché non sono state soddisfatte le aspettative.

“Le sconfitte non ci definiscono, ma ci insegnano. Impariamo dalla nostra umiltà che dobbiamo migliorare il nostro gioco, e anche se a volte siamo superiori, non sempre si vince”, ha spiegato Marcelino, esprimendo “orgoglio” per l’impegno, le abilità e l’atteggiamento dei suoi giocatori. “L’unica cosa che possiamo chiederci è di non agire impulsivamente quando siamo in svantaggio”, ha aggiunto il mister, indicando la “mancanza di incisività nelle aree” come uno dei principali problemi della squadra. “Quando siamo in svantaggio, sembra che dobbiamo pareggiare immediatamente. Siamo una squadra giovane e ci manca la maturità necessaria per gestire queste situazioni in modo più efficace”, ha riflettuto Marcelino, ammettendo che il Villarreal è in una situazione “delicata” dal punto di vista fisico.

Tra le difficoltà legate alla presenza di due calciatori in Coppa d’Africa, Ilias Akomach e Pape Gueye, e agli infortuni, la situazione appare piuttosto tesa. Tuttavia, l’allenatore si è mostrato fiducioso dichiarando che questo affaticamento fisico e mentale si manifesta alla fine della stagione. Rimane in discussione la partecipazione di Dani Parejo, mentre Gerard Moreno non è stato completamente escluso dal match. In vista della sfida contro il FC Barcelona, Marcelino ha sottolineato i recenti sei successi in Liga della sua squadra e ha invitato a non rimanere bloccati nel dolore e nella delusione per l’eliminazione precedente. “Tutte le squadre attraversano periodi difficili”, ha osservato, aggiungendo che il match contro il Barça rappresenta un’ulteriore sfida significativa in cui desideriamo rendere al massimo delle nostre capacità. Ha fatto notare che il leader della classifica richiede un “impegno fisico costante” da parte dei rivali. Inoltre, il tecnico ha sottolineato che il Barcellona è attualmente la squadra con il maggior numero di gol nel torneo, rendendo la situazione davvero complessa. Il Villarreal deve impegnarsi a raggiungere il proprio miglior livello di gioco e ha sperato di interrompere una striscia di 18 anni senza vittorie contro il Barcellona in casa. Marcelino ha elogiato “la qualità, il coraggio e l’audacia” dei giocatori del Barcelona, evidenziando come Lamine Yamal dimostri una maturità tipica di un calciatore di 30 anni. Infine, ha aggiunto che il Barcellona ha uno stile di gioco molto definito con un alto livello di interazione tra i giocatori, e ha riconosciuto che è normale per i suoi atleti avere alti e bassi durante la stagione.

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