Il direttore sportivo del Real Valladolid, Víctor Orta, intende voltare pagina riguardo a Guillermo Almada e focalizzarsi completamente sul progetto del club con Luis García Tevenet. Orta ha riconosciuto che l’uscita del tecnico uruguaiano è stata “una sorpresa” che ha “creato dispiacere” all’interno dell’organizzazione.
Ha sottolineato come “i cambi di allenatore possano generare instabilità e c’era fiducia in Almada, ma è importante rispettare coloro che seguono il proprio istinto. Sebbene la situazione abbia fatto male, ora dobbiamo rimetterci in gioco e lasciar andare il passato.”
Per questo motivo, ha sostenuto la nomina di Luis García Tevenet, con il quale ha una lunga conoscenza, risalente ai tempi in cui il tecnico militava nel Numancia.
La loro relazione, sia personale che professionale, gli ha fatto garantire il suo pieno supporto. “È un allenatore appassionato e competente, e per questo è qui; ha accolto con entusiasmo questa sfida in un momento favorevole della sua carriera, avendo raggiunto successi che pochi riescono a conseguire, come due promozioni, grazie alla sua capacità di circondarsi di persone che lo hanno fatto crescere tanto,” ha dichiarato.
Inoltre, per evitare altre partenze impreviste, il club ha stabilito “requisiti imprescindibili” per il nuovo allenatore, il quale deve conoscere tutte le categorie del calcio spagnolo, avere familiarità con i tecnici e avere una propensione a lavorare con i giovani. “Arriva con una grande motivazione e energia, che saranno fondamentali,” ha detto. Riguardo al mercato invernale, Orta ha commentato che “questo è stato un anno atipico per lo sviluppo dei talenti; se i giovani hanno bisogno di spazio, saremo pronti ad ascoltare tutti per trovare le soluzioni migliori per il club e per loro.”
Attualmente, il Real Valladolid dispone di 25 giocatori in rosa, grazie all’acquisto di Vegard Erlien. Pertanto, per permettere nuovi ingressi, è necessario che ci siano delle uscite, in modo che il sistema proposto da Tevenet possa essere ben sostenuto. È importante avere giocatori energici, con esperienza e che possano migliorare la capacità offensiva del team. Erlien, descritto come un attaccante classico, combina le caratteristiche di un numero 10 con quelle di un attaccante di ruolo, intervenendo efficacemente nel gioco ed essendo rapido nelle conclusioni. La sua esperienza e il tempo trascorso in campo dovrebbero facilitare la sua adattabilità fin dall’inizio, rendendolo un valido rinforzo.
Erlien arriva in buone condizioni fisiche e la sua versatilità gli permette di adattarsi a diverse situazioni di gioco. Ha dimostrato grande entusiasmo nel unirsi alla squadra, nonostante in patria avrebbe potuto guadagnare di più. Questo fa intendere la sua ambizione e determinazione a contribuire al Real Valladolid. Si spera che il giocatore norvegese venga inserito tra i convocati di Tevenet per la prossima partita contro il Rácing Club, poiché il club ha già completato tutte le pratiche necessarie. La questione ora è nelle mani di LaLiga che dovrà confermare le richieste presentate il giorno 2. Inoltre, a causa della lunga assenza di Amath per infortunio, si è aperto un margine per le operazioni di mercato, e il club mantiene ancora speranze per la permanenza di Chuki, invitandolo a prendere in considerazione l’offerta di rinnovo.

