Come stanno andando i nuovi acquisti del FC Barcelona nella stagione 2025-26? A questo punto del campionato, Hansi Flick può dirsi soddisfatto. La difficile situazione finanziaria del club, insieme ai consistenti investimenti per la ristrutturazione del Spotify Camp Nou, ha indirizzato la strategia di mercato verso scelte più oculate.
Flick ha mantenuto il nucleo vincente e ha integrato alcuni profili specifici che stanno dando risultati: Joan García, Marcus Rashford e Roony Bardghji.
Joan García, un portiere per il futuro
Se c’è un giocatore che spicca tra i nuovi acquisti, è senza dubbio Joan García.
Il portiere, ex Espanyol di 24 anni, ha assunto fin da subito un’importante responsabilità: prendere il posto di una porta che per oltre dieci anni era stata appannaggio di Marc-André ter Stegen. Ha affrontato questa sfida con una maturità sorprendente per la sua età, combinando carattere, calma e buone prestazioni.
Nonostante un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per quasi due mesi, il suo rientro è stato immediato e convincente. Le sue prove, come quella straordinaria a Villarreal che ha permesso al Barça di vincere il campionato d’inverno, confermano che il club blaugrana ha un portiere su cui contare nel lungo termine. Le statistiche parlano chiaro: si trova tra i portieri con i migliori risultati delle cinque grandi leghe, sia in termini di gol evitati che di percentuale di parate (80,6%) e di interventi difensivi al di fuori dell’area, elemento fondamentale per mantenere l’assetto offensivo richiesto da Flick.
Rashford, un prestito che ha dato i suoi frutti
La situazione di Marcus Rashford, di 28 anni, dimostra chiaramente come un prestito possa diventare un momento cruciale nella carriera di un calciatore. Dopo un periodo difficile al Manchester United e un prestito poco riuscito all’Aston Villa, l’attaccante inglese è approdato al Barça tramite un accordo di prestito che include un’opzione di acquisto da 30 milioni di euro con il club inglese.
Rashford si è rivelato una figura chiave nel reparto offensivo, mostrando la sua versatilità sia come titolare che subentrando dalla panchina, in particolare durante l’assenza di Raphinha. Nella Liga ha collezionato 17 presenze, segnando due reti e fornendo otto assist, mentre nella Champions League ha raggiunto un rendimento eccezionale, realizzando quattro gol e tre assist in sei incontri. In totale, ha messo a segno 7 gol e 11 assist in 23 partite, vivendo una delle sue stagioni più fruttuose. Il suo contributo è molto apprezzato dalla società.
Bardghji, un talento in evoluzione
Il terzo nuovo acquisto, Roony Bardghji, di 20 anni, rappresenta un investimento per il futuro con risultati immediati. Il giovane ala svedese è arrivato dal FC Copenaghen per soli due milioni di euro, dopo essersi ripreso da una seria infortunio al legamento crociato, mentre c’erano incertezze su di lui nel suo paese. Oggi, quelle incertezze sono svanite.
Con 341 minuti su 13 partite, la sua influenza trascende le statistiche. Bardghji ha accettato di ricoprire un ruolo di supporto nella stessa posizione di Lamine Yamal, ha lavorato con impegno e ha sfruttato ogni occasione. Nelle sue due presenze da titolare – una in Liga e una in Coppa – ha risposto con un gol e un assist, conquistando la fiducia di Flick e ottenendo riconoscimenti anche in Svezia.
Un mercato intelligente
Il FC Barcelona ha saputo migliorarsi senza dover effettuare ingenti spese. Joan García ha potenziato la difesa, Rashford ha fornito velocità e reti in situazioni decisive, mentre Bardghji rappresenta un’opportunità sul mercato con un grande potenziale di sviluppo. Tre tipologie diverse, un unico obiettivo: risultati.
