Jhon Solís si trova in una posizione privilegiata per riconsiderare le prospettive della sua vita

Il futuro di Jhon Solís si trova nuovamente al centro dell’attenzione del mercato del Girona. La società ha dato il via libera per valutare la possibilità di un trasferimento nel mese di gennaio, con l’intento di risolvere la situazione nel più breve tempo possibile, permettendo così di riorganizzare la rosa e procedere all’iscrizione di Claudio Echeverri come nuovo acquisto invernale.

Questa mossa non viene vista come un rifiuto nei confronti del giocatore, ma piuttosto come una scelta strategica in un periodo di necessità e riassetto, poiché la dirigenza ha sempre mostrato grande rispetto nei confronti di tutti i membri della squadra.

Il centrocampista colombiano era già stato oggetto di attenzione in precedenti finestra di mercato. Il suo nome è stato accostato a diversi club, sia di Prima Divisione che di Seconda, e ha suscitato interesse anche a livello internazionale. Tra le opzioni, si è distinto il Porto, che lo ha monitorato nella scorsa stagione, evidenziando come il suo profilo continui a suscitare interesse al di fuori di Montilivi.

A queste opportunità si aggiungono ora potenziali trasferimenti dal Brasile, un campionato che apprezza particolarmente i giovani talenti con esperienza europea. Solís è arrivato a Girona nell’estate del 2023 dal Atlético Nacional, per una cifra vicina ai cinque milioni di euro, diventando così l’investimento più significativo nella storia del club. Questa scelta era motivata dalle sue qualità fisiche, dalla sua proiezione futura e dalla capacità di controllare il centrocampo nel lungo periodo. Dopo due anni e mezzo, la situazione si è rivelata diversa da quanto previsto. Míchel gli ha dato diverse chance, sia come mediano che in positioni più avanzate, ma il colombiano non è riuscito a diventare un elemento fondamentale nel sistema di gioco della squadra. Ha preso parte a oltre 60 partite ufficiali, un percorso consistente che però non ha garantito il giusto riconoscimento né stabilità nel undici titolare. Il suo rendimento offensivo evidenzia le difficoltà nel lasciare il segno: un solo gol in Liga e un’assistenza nella Coppa del Re.

La situazione attuale spinge entrambe le parti a riconsiderare le loro opzioni. La squadra ha bisogno di liberare uno spot per un giocatore extracomunitario e ottenere maggiore flessibilità in un mercato invernale cruciale per la sua salvezza, mentre il calciatore deve trovare un ambiente favorevole per ristrutturare la propria fiducia, guadagnare minuti in campo e riacquistare il suo ruolo. La soluzione potrebbe variare, passando da un prestito a un trasferimento definitivo se le condizioni si rivelano favorevoli. Montilivi riconosce il talento del giocatore colombiano, ma il tempo ha dimostrato che la sintonia non si è ancora pienamente sviluppata. Gennaio si prospetta come un momento ideale per chiudere un capitolo e aprirne un altro, affinchè sia il club che il giocatore possano individuare la situazione più adatta alle loro esigenze.

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