Nuove difficoltà per Matías Almeyda in questo ritorno alla competizione nel 2026. Oltre a gestire una rosa ridotta, formata con il budget salariale più basso di LaLiga, le incertezze legate agli infortuni stanno rappresentando un serio problema per il Sevilla anche quest’anno.
Il club ha recentemente ingaggiato un nuovo direttore dei servizi medici, Antonio Tramullas, ma i problemi continuano a susseguirsi. L’ultimo a subire un infortunio è stato Gabriel Suazo, calciatore cileno. Questo terzino è fondamentale per il tecnico argentino e l’unico laterale sinistro puro a disposizione della prima squadra, ma le sue condizioni fisiche stanno creando non pochi grattacapi in questa fase decisiva della prima metà di stagione.
Dopo aver accusato un infortunio al soleo della gamba sinistra alla fine di novembre, ha saltato un mese di competizioni. Ha potuto tornare in campo per la partita al Bernabéu contro il Real Madrid, ma questo sforzo ha avuto un costo.
Stando a quanto riportato dai medici del Sevilla, Suazo ha subito una ricaduta che lo terrà lontano dal terreno di gioco per almeno quattro settimane, a seconda dell’evoluzione del suo recupero. Questo rappresenta un’ulteriore opportunità per Oso, un prodotto del vivaio, che ha esordito contro il Valencia con prestazioni promettenti, soprattutto in Coppa contro l’Alavés, dove è stato il migliore in campo e ha ricevuto i complimenti da Almeyda. Si tratta di un giovane calciatore originario di Alicante, che è approdato al Sevilla in età giovanile dal Málaga per unirsi alla squadra riserve. È noto per il suo ottimo tiro con il piede sinistro, sia in situazioni di palla ferma che in corsa. In fase difensiva mostra un grande impegno e si spinge frequentemente in avanti. Contro il Levante, in programma domenica, il giovane dovrà tornare a occupare il lato sinistro nel sistema con tre difensori centrali adottato da Almeyda nelle ultime gare.

