L’Athletic prosegue il suo percorso, mentre tiene d’occhio i calciatori che stanno accumulando esperienza all’estero. Non è comune vedere così tanti prestiti a squadre di alto livello come in questa stagione, quindi sarà interessante seguire i loro progressi ora che siamo al giro di boa del campionato.
La maggior parte di questi prestiti si sta rivelando fruttuosa. Agirrezabala (Valencia), Vencedor (Levante), Hugo Rincón (Girona) e Canales (Racing) sono protagonisti indiscussi nei rispettivi team. Djaló (Al Gharafa), al contrario, ha avuto un calo di prestazioni.
Agirrezabala ha una posizione di rilievo tra i pali della squadra valenciana.
Ha disputato tutte le partite di campionato nella sua prima stagione come portiere titolare. È stato fortemente voluto da Carlos Corberán, che ha riposto in lui una totale fiducia. Il portiere di Rentería si colloca al sesto posto per numero di parate in Liga (51) ed è considerato uno dei punti di riferimento più solidi in un Valencia in difficoltà.
Ha lasciato il campo con un margine di un punto sopra la zona retrocessione. “Sono soddisfatto, ma voglio di più, migliorare giorno per giorno per offrire il massimo alla squadra”, ha dichiarato Julen in una recente intervista ai canali ufficiali del club.
Djaló ha scelto una meta lontana, rendendo difficile per i tifosi dell’Athletic seguire le sue performance al di là di freddi dati statistici. Inizialmente ha avuto spazio nel Al Gharafa, ma le sue apparizioni sono diminuite. Ha collezionato dieci presenze nella Qatar Stars League, di cui solo sei da titolare, senza segnare alcun gol con la squadra che guida la classifica. Ha realizzato un gol nella Coppa di Lega il 1 settembre scorso. Dati che non promettono bene per un giocatore che stava cercando di rilanciare la sua carriera dopo aver terminato la scorsa stagione al 23° posto nel ranking dei minuti giocati con l’Athletic.
Girona rappresenta un’importante opportunità di crescita per Hugo Rincón nel suo debutto nella divisione superiore. Fino ad ora, ha collezionato quindici presenze in campionato e due in Coppa. È vero che nelle ultime otto partite ha trovato spazio in campo solo un paio di volte dal primo minuto. La squadra catalana è in fase di discesa dal mese di agosto, e Míchel ha testato vari schemi per migliorare il gioco. Rincón, originario di Valtierra, ha principalmente ricoperto il ruolo di terzino destro, pur avendo avuto alcuni sprazzi come esterno. Rappresenta un elemento chiave per l’Athletic in vista del futuro.
Dopo aver trascorso due periodi in prestito in seconda divisione, rispettivamente con Eibar e Racing, Vencedor ha ripreso il suo posto nella massima serie con il Levante. A parte il suo debutto immediato dopo il trasferimento da Bilbao, ha sempre fatto parte dell’undici titolare quando non è stato infortunato, sotto la guida di Calero. Resta da vedere come cambierà la situazione con l’arrivo di Luis Castro sulla panchina di una squadra che attualmente occupa l’ultimo posto in classifica, distante sei punti dalla salvezza.
Agirrezabala, Rincón e Vencedor si trovano a fronteggiare sfide in prima divisione, mentre Canales brilla in seconda e Djaló si distingue anche in Qatar.
Canales è l’unico di questo gruppo a non essere attualmente in prestito in prima divisione. Gioca invece per un Racing che guida LaLiga Hypermotion e spera di tornare nella massima categoria quattordici anni dopo. Alla sua prima esperienza al di fuori di Lezama, si è affermato come un punto di riferimento nel centrocampo santanderino, realizzando tre reti e fornendo cinque assist in una squadra caratterizzata da un gioco frenetico. Inoltre, il suo sviluppo fisico è notevole, poiché in molte partite è risultato essere il giocatore del Racing con la maggior distanza percorsa.
