Joan Garcia ha lasciato il Espanyol

Il derby tra Espanyol e Barcellona, in programma sabato presso il RCDE Stadium alle 21:00, rappresenta indubbiamente l’evento clou della prima giornata dell’anno. Entrambe le squadre stanno già preparando il terreno e l’atmosfera è di reciproco rispetto. Questo incontro è considerato il derby più equilibrato degli ultimi tempi: il Barcellona, ora in testa alla Liga, si reca da un Espanyol che sta vivendo un momento felice, a sole due lunghezze dalle posizioni di Champions e con una serie di cinque vittorie consecutive, desideroso di ottenere un sesto successivo contro il rivale di sempre.

Javi Puado, pilastro dell’Espanyol, potrebbe rivelarsi una delle principali novità tra i convocati che Manolo González presenterà sabato per cercare di sorprendere il Barça. Questo mercoledì, il messaggio del capitano e simbolo della squadra è stato inequivocabile. L’Espanyol punta a conquistare la sesta vittoria, pur riconoscendo l’arduità dell’incontro, desidera festeggiare il primo successo in campionato al RCDE Stadium contro il Barcellona, chiedendo pazienza e calma ai tifosi e sottolineando che Joan Garcia rappresenta ormai un capitolo chiuso per il club.

“Joan Garcia è già parte del nostro passato; ci ha supportato, ma ora è al Barcellona. Dobbiamo concentrarci su noi stessi”, ha dichiarato Puado ai media del club. Ha richiamato l’attenzione sul lato intrigante della partita, avvertendo che è fondamentale evitare distrazioni.

“Dobbiamo cercare di vincere, indipendentemente da chi scende in campo dalla loro parte, e fare il nostro massimo per portarci a casa i 3 punti. Dobbiamo focalizzarci per esprimere al meglio il nostro gioco”. Puado, con un forte legame all’Espanyol, è consapevole dell’atmosfera nel gruppo: “Giochiamo in casa, con il nostro pubblico, nel nostro stadio, e veniamo da un buon periodo”. Non si accontenta di un pareggio; il suo obiettivo sono i 3 punti.

L’obiettivo principale è ottenere la vittoria, non ci sono alternative. Qualunque risultato che non comporti il trionfo nel primo derby casalingo dopo tanti anni ci lascerà insoddisfatti. L’attaccante con il numero ‘7’ sottolinea che iniziare la stagione con il sesto successo consecutivo, specialmente contro il rivale storico, sarebbe davvero straordinario. È interessante notare che l’Espanyol non ha mai battuto il Barcellona in Liga al RCDE Stadium, un ulteriore incentivo da considerare. “Negli ultimi anni, purtroppo, non siamo riusciti a ottenere vittorie in casa nella Liga, e siamo determinati a cambiarla, dato che fino ad ora non abbiamo mai conquistato i tre punti in questa competizione. Desideriamo che i nostri tifosi possano celebrare una vittoria in un derby casalingo e per questo motivo dobbiamo dare il massimo.”

Il trascinatore ricorda l’unico successo dell’Espanyol contro il Barcellona sul proprio campo. “È stato in Coppa (grazie a un gol di Melendo), ma in Liga non ci siamo mai riusciti. Sono fiducioso che questo potrebbe essere l’anno giusto per riuscirci”, afferma con convinzione il centravanti. Pur riconoscendo la difficoltà di affrontare la squadra capolista, non si lascia intimidire e non si arrende. “Loro hanno i migliori giocatori del mondo e sarà impegnativo, ma noi stiamo attraversando un buon periodo, veniamo da cinque vittorie e puntiamo alla sesta. Non sarà semplice, ma faremo di tutto per vincere.”

Infine, il capitano lancia un appello chiaro e diretto ai tifosi: devono supportare il team di Manolo con entusiasmo, ma mantenendo sempre la calma e la razionalità. “È fondamentale che non si verifichino incidenti. Non vogliamo che l’Espanyol subisca alcun danno, incitiamo con passione ma senza provocazioni. La cosa più importante è giocare insieme ai nostri sostenitori e che non ci siano episodi che possano interrompere la partita e costringerci a giocare senza pubblico,” ha commentato l’attaccante. La sua richiesta dovrebbe essere il mantra del sostenere l’Espanyol.

“Condivideremo momenti di gioia, ci impegneremo per la vittoria e faremo in modo che il pubblico si senta sereno e ci sostenga come mai prima d’ora. Al termine della partita, speriamo di essere tutti soddisfatti e di poter tornare a casa con i tre punti in tasca.”

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