Claudio Giráldez, allenatore del Celta de Vigo, si è presentato ai giornalisti in vista dell’imminente incontro con l’Atlético di Madrid, previsto per sabato al Metropolitano.
Sentiment prima della sfida contro l’Atlético
“Affrontiamo una trasferta difficile contro una squadra che sta vivendo una stagione eccezionale e si trova in un ottimo stato di forma.
L’Atlético è attivo in tutte e tre le competizioni e ogni partita dimostra una forte identità, sostenuta da una rosa notevole e da un allenatore di grande valore. Siamo consapevoli che la sfida sarà ardua, ma siamo pronti a competere, a rimanere fedeli al nostro stile e a cercare di prevalere.
La gara d’andata ci ha lasciato la sensazione di poterli affrontare e persino batterli; eravamo molto vicini e dobbiamo migliorare alcuni aspetti, poiché un singolo errore contro un avversario di tale calibro può costarci caro.”
I recenti confronti diretti
“Quest’anno abbiamo performato meglio rispetto alla scorsa stagione in quel di Madrid. In quell’occasione abbiamo dovuto difendere per la maggior parte del tempo, mentre quest’anno, nel nostro ultimo incontro, abbiamo avuto una maggiore supremazia e più opportunità da rete, avvicinandoci al gol più noi che loro. Purtroppo, alla fine, non siamo riusciti a capitalizzare e abbiamo ottenuto lo stesso numero di punti.”
Punti di forza dell’Atlético
“Possiedono una grande determinazione mentale, che consente loro di vincere qualsiasi partita, indipendentemente dal tipo di controllo che hanno sul gioco. Si tratta di un team completo, con molte opzioni tattiche e in grado di affrontare il gioco in vari modi. In particolare, l’abilità dei singoli giocatori offensivi consente di risolvere le situazioni anche in complicate circostanze. Grazie alla competitività trasmessa dal Cholo, riescono a mantenere una sensazione di controllo e sicurezza, indipendentemente da come si sviluppa la partita.”
Iago Aspas
“Sta migliorando. La settimana scorsa, a causa della sua inattività e di alcuni problemi gastrointestinali, era messo peggio di quanto ci aspettassimo. Ha portato a termine la settimana senza difficoltà e sta recuperando bene. Ovviamente, siamo a conoscenza del fatto che non gioca da scientifico dal 3 gennaio, il che significa più di un mese di assenza; inoltre, quel giorno eravamo anche reduci da una pausa natalizia. Abbiamo bisogno di tempo per vederlo tornare al suo livello ottimale, ma sta seguendo la strada giusta e questo è la sensazione di questa settimana rispetto alla precedente.”
La situazione di Manquillo
“Si sta allenando con gli altri, è tutto regolare. Sono semplicemente decisioni che prendo per selezionare i 23 giocatori più adatti per le competizioni settimanali e attualmente non lo considero tra questi. Non c’è nulla di preoccupante, continua a allenarsi al passo degli altri.”
Possibile rinnovo di Carreira
“Sono soddisfatto del rendimento dei giocatori e da questo punto in poi si tratta di una decisione da prendere insieme, considerando sia il calciatore che il club. So che ci sono colloqui costanti con i giocatori, siamo in contatto ogni giorno e la comunicazione è molto diretta; è tutto più naturale di quanto si possa pensare, quindi dobbiamo mantenere la calma e concentrarci sull’Atlético de Madrid, senza pensare ad altro per ora. Il mercato è appena chiuso, capisco che ci si debba già preparare per il prossimo, ma serve pazienza. Lui è sereno, il club è tranquillo e penso che questo sia ciò che conta.”