Il Rayo ha riacquistato il cammino verso la vittoria a spese del Getafe, mantenendo accesa la speranza europea grazie a un gol di Lejeune su calcio d’angolo all’inizio di un incontro poco avvincente, che, come ha dichiarato il presidente locale Martín Presa, era “quasi stato annullato a causa di problemi al muro,” che hanno richiesto l’intervento dei pompieri prima del match.
Il derby della Comunità di Madrid ha visto opporsi due squadre senza pressioni in classifica (il Rayo partiva dall’undicesima posizione, una sopra il Getafe, a due punti di distanza) ma entrambe necessitavano di vittoria per superare le loro recenti difficoltà.
La squadra di Iñigo Pérez arrivava da tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro partite, mentre il Getafe non riusciva a conquistare punti da tre turni.
Fin dai primi minuti, la partita ha mostrato un buon ritmo, con scambi veloci dai quali il Rayo è uscito vincitore. Al settimo minuto, Lejeune ha segnato con un colpo di testa nel cuore dell’area avversaria, dopo un angolo perfettamente battuto da Isi. Il Getafe, colpito duramente, ha reagito avanzando i suoi uomini e ha sfiorato il pareggio con un sinistro di Terrats, che è andato a lato quando sembrava un gol sicuro (15′).
Il centrocampista catalano è stato il punto di riferimento per la squadra di Bordalás. Si è fatto notare tra le linee per connettere centrocampo ed attacco, gestendo il pallone con saggezza e supportando Djené nei contrasti con Álvaro García.
Il Getafe ha iniziato la partita avvicinandosi all’area avversaria grazie a lanci diretti per Mayoral e Bertug, ma ha mancato di precisione per trasformare queste azioni in vere opportunità di gol. In un match privo di ritmo e occasioni, il Rayo ha mantenuto la calma, evitando di esporsi eccessivamente e arrivando all’intervallo con il punteggio inalterato.
All’inizio della seconda frazione, il Rayo Vallecano ha cambiato marcia, lasciando da parte un atteggiamento più cauto. De Frutos e Álvaro García hanno avuto alte chances di andare a segno, ma entrambe le conclusioni sono state parate con successo da Soria.
Col passare del tempo, l’intensità del gioco è aumentata: il Getafe ha intensificato la sua pressione, cercando il pareggio con grande impegno, anche se non sempre con efficacia. Il Rayo, sempre vigile, ha atteso pazientemente l’opportunità di colpire in contropiede.
La tensione in campo è cresciuta, con continui contrasti e duelli per ogni centimetro. Djené, esasperato, ha protestato in modo eccessivo nei confronti di García Verdura al 79′, ricevendo due cartellini gialli quasi consecutivi. Sebbene avesse intenzione di affrontare l’arbitro, è stato trattenuto dai suoi compagni e dagli avversari per evitare conseguenze maggiori.
Negli ultimi minuti, l’inferiorità numerica ha limitato le possibilità del Getafe, che non è riuscito a mettere in difficoltà Cárdenas. Tuttavia, i blu non si sono arresi e Alderete ha sfiorato il gol del pareggio nel recupero con un tiro alto di poco. Alla fine, il Rayo è riuscito a mantenere il vantaggio, conquistando tre punti importanti e continuando a coltivare il sogno di un posto in Europa.