Il Villarreal ha dominato Osasuna in modo netto sabato, conquistando una vittoria schiacciante che lo eleva temporaneamente nella zona Champions League, occupando il quinto posto in classifica. Un passo significativo per la squadra guidata da Marcelino, che ha quasi assicurato un posto europeo.
Il Submarino ha messo in chiaro le cose già nel primo tempo, chiudendo con un convincente 3-0. Nonostante ciò, gli avversari non hanno mai demorso e hanno continuato a lottare fino all’ultimo, uscendo a testa alta, anche se questo stop complica i loro sforzi per entrare nell’élite del calcio europeo.
Ayoze ha segnato due delle reti, insieme a Barry e Pepé, in una prestazione offensiva travolgente del Villarreal, che ha visto anche il ritorno di Baena. I gol per gli ospiti sono stati realizzati da Rubén García e Aimar su rigore. Il Villarreal è partito a pieno ritmo e si è portato in vantaggio rapidamente. Non erano passati nemmeno due minuti quando Ayoze ha colpito con un gran gol, dribblando la difesa avversaria dopo un eccellente assist di Parejo. Dopo il vantaggio iniziale, il Submarino ha controllato il gioco, mentre Osasuna ha cercato di reagire, trovando opportunità con i tiri di Bretones e Herrando. Ogni volta che il Villarreal si avvicinava all’area avversaria, creava situazioni pericolose. Barry ha tentato la sortita al 19’, ma il portiere Sergio Herrera si è ben comportato; tuttavia, ha dovuto arrendersi poco dopo con un altro gol di Barry, frutto di una ripartenza fulminea, portando il punteggio sul 2-0. Infine, prima dell’intervallo, Ayoze ha firmato il suo secondo gol da posizione favorevole, chiudendo un’altra contropiede efficace e fissando il punteggio sul 3-0, meritato.
Nella seconda metà del match, entrambi gli allenatori hanno effettuato delle sostituzioni; Bryan Zaragoza è uscito dai ranghi dell’Osasuna, mentre il Villarreal ha continuato il suo gioco. Al 46′, Comesaña ha sfiorato il quarto gol, colpendo la traversa. Nonostante Osasuna cercasse di arginare la potenza offensiva dei locali, la squadra di Marcelino si esprimeva con dinamismo e incisività in attacco. Quando il Villarreal sembrava prendere il sopravvento, Osasuna ha trovato la via del gol con Rubén García al 66′, cercando di riaprire il match. Marcelino ha reagito effettuando un cambio inserendo Baena, uno dei protagonisti attesi della partita, tornato in campo dopo l’infortunio. Dopo pochi secondi dal suo ingresso, ha creato un’azione spettacolare, mettendo in condizione Pepé di segnare di testa, fissando il punteggio sul 4-1 e confermando la superiorità dei gialli. Nonostante il pesante punteggio, Osasuna ha dimostrato determinazione e ha accorciato le distanze grazie a un rigore. All’80’, il VAR ha chiesto all’arbitro di rivedere un intervento di Cardona su Peña in area, portando a una revisione e successivamente a concedere il penalty, trasformato da Aimar, riportando in partita l’Osasuna. I ragazzi di Vicente Moreno hanno continuato a lottare con grande impegno fino all’ultimo minuto, creando qualche difficoltà al portiere avversario, ma il Villarreal non ha mai messo in discussione il risultato finale della contesa.