Il giocatore del Getafe, Djené, ha ricevuto una sanzione dopo la sua espulsione avvenuta venerdì scorso durante la partita contro il Rayo Vallecano, disputata allo Stadio di Vallecas. L’arbitro García Verdura ha riportato nel referto che l’espulsione è stata causata dalle parole offensive rivolte nei suoi confronti: “Malissimo”.
Dopo aver ricevuto il cartellino rosso, Djené ha mostrato un comportamento aggressivo e ha dovuto essere trattenuto da diversi compagni di squadra e avversari.
Nella giornata di mercoledì, il Comitato di Disciplina ha deciso di infliggergli due turni di squalifica ai sensi dell’articolo 124, relativo al disprezzo verso gli arbitri.
La norma specifica che “l’uso di termini o comportamenti offensivi nei confronti di arbitri, dirigenti o autorità sportive sarà punito con una sospensione che va da due a tre partite o fino a un mese di esclusione”. Il comitato non ha preso in considerazione la reazione successiva del calciatore, che è stata documentata in modo formale, in cui ha richiesto l’intervento dei compagni per essere calmato.
Esiste inoltre un precedente riguardante l’espulsione di Vinicius a Mestalla, dove anche lui dovette essere trattenuto, ma ricevette una sanzione solo per il suo comportamento violento verso Dimitrievski. Oltre alle due partite per la condotta scorretta, Djené dovrà scontarne un’altra per via dell’accumulo di ammonizioni, avendo ricevuto in precedenza un cartellino giallo. Pertanto, il calciatore non tornerà in campo fino all’ultima giornata di campionato, quando il Getafe affronterà in casa il Celta di Vigo. Salterà le sfide contro Valencia, Athletic Bilbao e Mallorca.
