Massima serenità all’interno dell’Athletic riguardo a Nico Williams

L’Athletic Bilbao si mostra sereno riguardo alla situazione di Nico Williams, nonostante le recenti notizie diffuse da Marca, secondo cui il Real Madrid sarebbe interessato ad acquistarlo rapidamente, pagando la sua clausola di rescissione fissata a 58 milioni di euro.

Si vocifera che il club madrileno desideri il giocatore in vista del Mondiale per club che si svolgerà negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio, con Xabi Alonso già in panchina al posto di Carlo Ancelotti.

Da Ibaigane non è giunta alcuna comunicazione relativa a manovre da parte della dirigenza di Florentino Pérez, e nel caso ciò avvenisse, il club rimanderà alla clausola, una strategia adottata durante la presidenza di Josu Urrutia che ha dimostrato di funzionare nel tempo.

È inoltre necessario tenere in considerazione il consenso del calciatore. A tal proposito, Williams ha rinnovato il suo contratto con l’Athletic l’1 dicembre 2023, estendendolo per altre tre stagioni fino al 30 giugno 2027, e nella scorsa stagione ha optato per restare a Bilbao nonostante proposte allettanti, incluso l’interesse del Barcellona. “Il club ha prolungato di tre anni il contratto di un calciatore corteggiato da molte grandi squadre europee”, affermò il club all’epoca. I blaugrana furono i più attivi nel cercare di ingaggiarlo.

Una questione simile a quella attuale era emersa già nell’estate scorsa, quando Williams, in grande forma nella stagione 23-24 (l’Athletic terminò quinto in Liga e vinse la Coppa), si era messo in luce come uno dei migliori giocatori nell’Europeo in Germania. L’esterno, infatti, fu insignito del titolo di MVP nella finale contro l’Inghilterra dopo aver realizzato il gol dell’1-0 su assist di Lamine Yamal, altro giocatore di spicco.

Il più giovane dei Williams affronta sfide significative con l’Athletic in vista della prossima stagione, un ulteriore incentivo per rispettare il suo contratto. La squadra di Valverde parteciperà alla Champions League dopo undici anni, classificandosi al quarto posto in Liga, e avrà l’opportunità di confrontarsi con le migliori squadre europee. Un’importante vetrina. I leoni avevano partecipato per l’ultima volta alla massima competizione continentale nel 2014, sempre sotto la guida di Txingurri.

Nico non ha preso parte alle ultime cinque gare, quattro di campionato (contro Real Sociedad, Alavés, Getafe e Valencia) e il ritorno della semifinale di Europa League contro il Manchester United, a causa di un problema di pubalgia. Negli allenamenti recenti, si è unito al gruppo, ma sarà interessante capire se Valverde deciderà di convocarlo per la partita contro il Barcellona, che si giocherà domenica a San Mamés. Questo incontro, privo di pressioni di classifica, sarà anche l’occasione per salutare Oscar de Marcos, un importante punto di riferimento per la squadra.

Carlos Moyá smentisce le voci sul suo ruolo con Jannik Sinner

Il Bournemouth sta cercando un ex giocatore del Real Madrid per prendere il posto di Dean Huijsen