Rodrygo Goes e Luka Modric si sono definiti “padre e figlio” in merito alla loro relazione al Real Madrid. Tale legame si concluderà dopo il Mondiale per Club, poiché è stato confermato che il croato lascerà la squadra alla fine del torneo, una notizia che il brasiliano ha descritto come “molto triste”.
Rodrygo ha condiviso sui social: “Papà. Oggi è un giorno molto triste per me e per tutti i tifosi del Madrid, sapere che presto non ti avremo più in campo, con il numero 10”. Ha poi continuato: “È difficile esprimere a parole tutto ciò che rappresenti per me da quando sono arrivato in questo club.
Ho appreso tanto da te, sia in campo che fuori. La tua classe, il tuo carisma e il tuo impegno mi hanno influenzato profondamente. Grazie per ogni passaggio, consiglio e supporto. È stato un sogno trascorrere questi anni accanto a te!”. Rodrygo ha concluso con un saluto affettuoso: “Goditi questa nuova fase, LEGGENDA! Ti voglio bene”. Anche altri compagni come Vinicius Junior e Aurelien Tchouaméni hanno usato il termine “legenda” nei commenti al post di Modric, dove annunciava il suo addio. Toni Kroos, che ha giocato con Modric fino alla scorsa stagione prima di ritirarsi, ha risposto con un “che viaggio, amico”. Dall’altro lato, Arda Güler ha etichettato Modric come “uno dei migliori di sempre”. Il capitano del Real Madrid non rimarrà nel club bianco dopo il Mondiale per Club, come ha annunciato giovedì. Pertanto, il suo ultimo incontro al Santiago Bernabéu sarà contro la Real Sociedad questo sabato. Modric ha scritto sui social: “È arrivato il momento. Il momento che non avrei mai voluto arrivasse, ma così è il calcio, e nella vita tutto ha un inizio e una fine… Sabato giocherò la mia ultima partita al Santiago Bernabéu”.
Modric si unì al Real Madrid nel 2012, proveniente dal Tottenham, e lascerà la squadra come il giocatore con il maggior numero di trofei nella storia del club, accumulando 28 titoli: 6 UEFA Champions League, 6 Coppe del Mondo per club, 5 Supercoppe europee, 4 campionati di Liga, 2 Coppe del Re e 5 Supercoppe spagnole. Inoltre, nel 2018 ricevette il prestigioso premio individuale, il Pallone d’Oro.