La chiusura della finestra di trasferimenti per i club impegnati nel Mondiale per club ha confermato che l’Atlético de Madrid non ha effettuato acquisti durante la fase iniziale del torneo. Il club è attualmente in attesa di Álex Baena, Johnny Cardoso e altri giocatori su cui intende concentrare gli sforzi di rafforzamento per la nuova stagione.
Mentre la dirigenza ha già stabilito gli obiettivi da perseguire, si lavora per finalizzare i contratti, tra cui quello per il giovane talento spagnolo del Villarreal e il centrocampista del Betis, nel quattordicesimo progetto sotto la guida di Diego Simeone, mirato a incrementare le risorse a disposizione per affrontare al meglio ogni competizione.
Le trattative con il Villarreal e il Betis per Baena e Cardoso non sono ancora andate a buon fine, rimanendo in attesa di un accordo sulle cifre economiche. Si tratta di due ingaggi che l’Atlético ha in cima alle priorità sin dalla conclusione di LaLiga EA Sports. Nessuno dei due giocatori ha partecipato alla fase iniziale del Mondiale per club, la cui finestra straordinaria di trasferimenti si è chiusa martedì, ma si prevede che possano arrivare in un secondo momento. Inoltre, il club cerca di rinforzare anche il settore difensivo, puntando su Cristian ‘Cuti’ Romero, ma le negoziazioni con il Tottenham si prospettano difficili, visto che il calciatore ha un contratto valido fino al 2027. Il valore di mercato del difensore, fresco vincitore della Coppa del Mondo con l’Argentina a Qatar 2022, è stimato in 56,9 milioni di euro, secondo le stime di ‘Be Soccer Pro’. Il Tottenham, grazie alla vittoria in Europa League, si è assicurato un posto nella prossima Champions League. Il suo ex allenatore, Ange Postecoglou, che lo considerava un elemento cruciale per il nuovo progetto, è stato recentemente sollevato dall’incarico.
Ci sono ancora posizioni disponibili da riempire per la prossima stagione, a seconda delle uscite che si verificheranno. Negli ultimi anni, l’Atlético ha solitamente ceduto prima un giocatore per sostituirlo con un altro nelle sue operazioni di mercato. Tra le posizioni chiave, si individua il terzino sinistro, con Theo Hernández come possibile obiettivo segnalato dalla stampa italiana, e il terzino destro, a seconda dell’incertezza sul futuro di Nahuel Molina, che non ha reso quanto sperato. Inoltre, si prevede la partenza di un esterno, visto che Rodrigo Riquelme lascerà alla conclusione del Mondiale per Club e la permanenza di Samuel Lino è in dubbio. Un attaccante sarà necessario nel caso in cui Ángel Correa decida di partire: dopo aver salutato il Metropolitano, lui ha ancora un anno di contratto e il club spagnolo spera di ricevere un compenso per il suo trasferimento. Il mercato estivo aprirà il 1° luglio, e l’Atlético si sta concentrando su queste possibilità. Al termine del torneo negli Stati Uniti, si prevedono anche delle uscite certe: César Azpilicueta, Axel Witsel e Reinildo Mandava termineranno il loro contratto con l’Atlético, mentre è probabile che Rodrigo Riquelme segua la stessa sorte; resta da vedere cosa accadrà con Molina, Correa, Lino e Thomas Lemar, il quale, pur avendo giocato poco negli ultimi due anni, ha un contratto in scadenza nel 2027. Rodrigo de Paul, figura centrale nello schema di Simeone, avrà un anno di contratto rimanente fino al 30 giugno 2026 e non ha ancora firmato il rinnovo. Tuttavia, l’allenatore ha recentemente espresso fiducia nella sua permanenza, definendolo “un giocatore fondamentale, che in questa stagione ha dimostrato di essere il migliore da quando è con noi. Ha un anno di contratto e probabilmente rimarrà, dopo il club valuterà cosa sia meglio per entrambe le parti.”
La novità di Carlos Martín e il settore giovanile
Il prolungamento del contratto di Juan Musso fino al 2028 come secondo portiere e di Clement Lenglet in qualità di difensore centrale, insieme a José María Giménez e Robin Le Normand, è stato accompagnato anche dalle conferme di Koke Resurrección (2026), Antoine Griezmann (2027) e Pablo Barrios (2030). Questi giocatori, insieme a Marcos Llorente, Giuliano Simeone, Conor Gallagher, Alexander Sorloth e Julián Alvarez, saranno parte integrante della rosa per la prossima stagione. La clausola di rescissione, fissata a 500 milioni di euro, sottolinea l’importanza della squadra.
L’Atlético, nell’organizzazione della sua squadra avvenuta meno di un anno fa, ha investito 185 milioni di euro in cinque nuovi acquisti (Julián Alvarez, Alexander Sorloth, Conor Gallagher, Clement Lenglet e Juan Musso), oltre al ritorno dal prestito di Giuliano Simeone dal Alavés. Con un totale di 23 giocatori, la preparazione è stata mirata anche per partecipare al Mondiale per Club di quest’estate. Solo il rientro di Carlos Martín, in prestito all’Alavés, ha incrementato il numero dei giocatori disponibili per la competizione negli Stati Uniti.
Il team partirà senza infortuni o squalifiche, pronto per il debutto previsto domenica contro il Paris Saint Germain allo stadio Rose Bowl di Los Angeles. Inoltre, diversi giovani del settore giovanile sono stati convocati per completare la rosa a disposizione del tecnico argentino: tra di essi ci sono il portiere Salvador Esquivel, il difensore Ilias Kostis, i centrocampisti Javi Serrano e Taifuk Seidu, oltre all’attaccante Rayane Belaid, che rappresentano le formazioni giovanili nella prima squadra in California.
La nuova opportunità di registrazione si estende dal 27 giugno al 3 luglio. Qualora l’Atlético prosegua nel torneo, ci sarà la possibilità di effettuare nuove iscrizioni, comprese due nuove assunzioni, in quel lasso di tempo, sebbene ci siano alcune condizioni da rispettare. “I club coinvolti possono rimpiazzare i calciatori il cui contratto è scaduto durante il torneo. In questo intervallo di tempo, i club hanno anche la facoltà di inserire fino a due nuovi calciatori nella loro rosa definitiva, senza che questi ultimi contribuiscano al limite massimo di 35 giocatori. Il numero complessivo di calciatori rimpiazzati o aggiunti non può superare sei”, dichiara la FIFA a riguardo. “È fondamentale che il periodo di registrazione della federazione del club di arrivo sia aperto. Non è obbligatorio che i giocatori da rimpiazzare o aggiungere facessero parte della lista provvisoria del club”, chiarisce l’organismo, specificando che “un calciatore non potrà partecipare a partite con due club diversi nella stessa competizione”.