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La sesta tappa della Diamond League a Oslo, andata in scena poche ore fa, si è rivelata un terreno di delusioni per l’atletica azzurra. Filippo Tortu, atteso protagonista, ha chiuso la sua gara al quinto posto nei 200 metri, mentre Zaynab Dosso ha concluso ultima nei 100 metri femminili.
L’unica nota positiva della giornata è arrivata da Federico Riva, che ha stabilito il primato nazionale nel miglio.
Tortu lontano dal suo miglior tempo
Filippo Tortu ha corso in 20.53, ben lontano dal suo primato stagionale di 20.41, ottenuto a Doha.
La sua prestazione ha deluso le aspettative e non si è rivelata all’altezza delle sue capacità. “Ho avuto una partenza difficile e non sono riuscito a recuperare nel rettilineo”, ha commentato il velocista. Il vincitore, un cubano, ha tagliato il traguardo in 20.20, seguito da Reynier Mena e Timothé Mumenthaler.
Riva scrive la storia nel miglio
Federico Riva ha chiuso al decimo posto nel miglio, ma con una prestazione da ricordare: 3:49.72, nuovo primato nazionale. Il portoghese Isaac Nader ha vinto la gara con 3:48.25, ma Riva ha dimostrato di avere un grande potenziale. “Sono felice per il record, ma voglio di più”, ha dichiarato, con la determinazione di chi sa di poter migliorare ancora.
Debutto difficile per Dosso
Zaynab Dosso ha affrontato il suo debutto stagionale nei 100 metri, chiudendo all’ultimo posto con un tempo di 11.26. “Non ero nella mia migliore forma”, ha ammesso. La velocista ha avuto una partenza promettente, ma ha perso terreno negli ultimi 40 metri, dimostrando che ha ancora molto da lavorare per ritornare competitiva. La campionessa olimpica, Julian Alfred, ha vinto in 10.89.
Un evento che unisce sport e passione
Nonostante le delusioni, la Diamond League di Oslo ha offerto spettacolo e momenti indimenticabili. La competizione ha unito atleti provenienti da tutto il mondo, creando un’atmosfera di grande intensità. Mentre Tortu e Dosso cercheranno di rialzarsi, Riva ha aperto una nuova pagina per l’atletica italiana, lasciando intravedere un futuro brillante.
