L’Atlético de Madrid ha messo piede nel Memorial Coliseum di Los Angeles, un impianto storico che ha ospitato tre edizioni dei Giochi Olimpici (1932, 1984 e 2028) e che si prepara per il suo debutto nel leggendario Rose Bowl, luogo della finale dei Mondiali del 1994.
Il Memorial Coliseum e il Rose Bowl sono due stadi iconici e centenari di Los Angeles. Anche se non possono competere in modernità con il maestoso SoFi Stadium — sede per il mondiale 2026 — continuano a brillare per la loro storia e il loro fascino.
Diego Simeone e la sua squadra torneranno giovedì a calcare il prato olimpico del Memorial Coliseum, che funge da base durante la fase a gironi del Mondiale per Club FIFA. Inaugurato nel 1923, il colosso può accogliere 77.500 spettatori ed è attualmente la casa degli USC Trojans, la squadra di football americano dell’Università della California del Sud. Durante le loro partite più importanti, i Trojans accendono il braciere olimpico situato nel loro stadio.
Il Memorial Coliseum ospiterà la cerimonia di apertura e di chiusura dei Giochi Olimpici del 2028, insieme al SoFi Stadium, così come le prove di atletica. Questo rappresenterà un evento storico, poiché il Coliseum ha già accolto i Giochi nel 1932 e nel 1984, diventando il primo stadio al mondo a ospitare tre edizioni olimpiche.
Le sue caratteristiche gradinate rosse sono state testimoni anche del primo “Super Bowl” della storia, che si tenne nel 1967 e fu vinto dai Green Bay Packers.
A 22 chilometri dal Memorial Coliseum, situato a Pasadena, si trova il Rose Bowl. Qui l’Atletico Madrid farà il suo debutto domenica prossima contro il Paris Saint-Germain di Luis Enrique, neo campione d’Europa.
In realtà, l’Atleti disputerà nel Rose Bowl due delle sue tre partite nel Gruppo B, poiché concluderà la fase a gironi il 23 giugno affrontando il Botafogo, attuale vincitore della Libertadores.
Inaugurato nel 1922 e con una capienza di 88.500 spettatori, il Rose Bowl è il più grande stadio del Mondiale per Club. Questo impianto è emblematico per la cultura sportiva statunitense, rinomato per il suo stile architettonico classico e per aver ospitato eventi di grande prestigio.
Ha fatto da palcoscenico alla finale della Coppa del Mondo del 1994, dove il Brasile conquistò il titolo per la quarta volta battendo l’Italia ai rigori, grazie ai gol di Romário, Branco e Dunga, dopo un pareggio a reti inviolate alla fine del tempo regolamentare. Inoltre, è stato il teatro del torneo femminile del 1999, con gli Stati Uniti vincitori contro la Cina.
Il Rose Bowl ha ospitato cinque edizioni del ‘Super Bowl’, è la casa degli UCLA Bruins – acerrimi rivali dei USC Trojans – e ha visto esibirsi alcuni dei più grandi artisti a livello mondiale.
Ogni 1 gennaio, accoglie il ‘Rose Bowl’, la partita storica della rinomata lega universitaria di football americano, che è preceduta dal famoso New Year’s Rose Parade di Pasadena.
Dopo, l’Atleti si sposterà a Seattle per alcuni giorni, dove affronterà il Seattle Sounders nella sua seconda partita di gruppo nella MLS.
Il Seattle Sounders, vincitore della CONCACAF Champions League nel 2022, è l’unica squadra del torneo a disputare le sue partite nel proprio stadio, il Lumen Field, condiviso con i Seattle Seahawks della NFL.
Questo impianto, che può ospitare fino a 69.000 spettatori, è rinomato per la sua atmosfera assordante, resa possibile da un design con coperture metalliche che riflettono il suono verso il terreno di gioco e le tribune.
Nel 2013, ha registrato un record mondiale di rumore in uno stadio, arrivando a 137,6 decibel, un primato successivamente superato dall’Arrowhead Stadium dei Kansas City Chiefs.