Musso ha dichiarato di essere fiero di rimanere nell’Atlético, esprimendo che questa era la sua volontà fin dal suo arrivo

Poco antes che l’Atletico Madrid fosse in partenza per gli Stati Uniti per partecipare al Mondiale per club, è stata ufficialmente annunciata l’acquisizione del portiere argentino Juan Musso, che si legato alla società fino al 2028, grazie a un accordo con l’Atalanta, club di cui era un tesserato e dove ha militato in prestito nella scorsa stagione.

“Provengo una grande gioia e un forte orgoglio per il fatto di rimanere qui in modo definitivo, ed era questo il mio obiettivo sin dal mio arrivo. Sono felice e determinato a restituire la fiducia che il club ha riposto in me”, ha dichiarato il portiere in una breve intervista rilasciata dal club.

Musso ha sottolineato come sia stato facile integrarsi nell’Atletico. “Mi sono adattato perfettamente al club, ai suoi valori, al gruppo e alla città. Mi sento benissimo, sono veramente contento di essere qui. Ho trovato grande affinità con la squadra e il modo di giocare”, ha proseguito il giocatore. Il portiere, che ha 31 anni e ha vestito la maglia della nazionale argentina (vincitore della Copa America 2021 e della Finalissima 2022), ha preso parte a nove incontri con l’Atletico nell’ultima stagione (sette in Coppa del Re e due in Liga), mantenendo la rete inviolata in sei occasioni. Prima di questo, ha giocato per Udinese e Atalanta in Italia, dopo aver avviato la sua carriera professionale nel Racing di Avellaneda. Musso è ottimista riguardo alla sua prima stagione nel Metropolitano, auspicando di conquistare un trofeo. “Credo che la scorsa stagione non abbia portato titoli, ma abbiamo creato un gruppo molto competitivo e motivato. Vedo quest’équipe entusiasta, con il desiderio di vincere un titolo e di portare una grande gioia ai tifosi, e sono sicuro che non si fermerà finché non lo otterrà. Speriamo che possa essere in questo Mondiale per club. La squadra si darà da fare per regalare una soddisfazione ai suoi sostenitori”.

Il portiere ha espresso il desiderio di mantenere viva la speranza fino all’ultimo in ogni competizione, sottolineando che il gruppo è pronto a combattere contro chiunque. Ha condiviso anche i due momenti più significativi della sua prima stagione con l’Atlético. “La mia prima partita con la maglia dell’Atlético a Bilbao è stata davvero speciale. È stata una gara importante e bellissima, e ho avuto l’opportunità di giocarla subito dopo il mio arrivo. Inoltre, il mio esordio al Metropolitano mi ha profondamente emozionato, poiché ho percepito un grande supporto da parte dei tifosi e un’atmosfera molto accogliente, esattamente come me lo ero immaginato”, ha raccontato l’argentino.

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