Il terzino Rubén Peña ha espresso la sua gioia per il ritorno al Leganés, dopo nove anni dalla sua prima esperienza con il club. Ha dichiarato di sentirsi “in debito” con la squadra, ricordando il piacevole periodo trascorso lì nelle due stagioni passate.
Dopo l’annuncio del suo ingaggio per i prossimi due anni, avvenuto giovedì, Peña ha partecipato alla conferenza stampa come nuovo acquisto del Leganés, insieme al direttore sportivo del club, Andrés Pardo.
“Ho sempre sperato in questo giorno. Quando si è felici in un luogo e si è richiamati, è il momento giusto per tornare a casa.
Mi sento in debito verso il Leganés e voglio dare il massimo per questa maglia”, ha sottolineato il calciatore abulense di 33 anni, che ha indossato la maglia del Leganés tra il 2014 e il 2016, collezionando 65 presenze e realizzando 10 reti. Peña torna a Butarque dopo aver terminato il suo contratto con l’Osasuna, dove ha competuto per tre stagioni, le stesse che ha trascorso in precedenza con Eibar e Villarreal, con cui ha vinto una Europa League e raggiunto le semifinali della Champions League.
“Sono molto ambizioso. L’entusiasmo che avevo anni fa non è svanito. Al contrario, con l’esperienza è aumentato”, ha evidenziato il calciatore. “So che anche la squadra ha la stessa passione e ambizione… Mi piace trovarmi in ambienti in cui sento di fare bene e dove sono desiderato. Non mi considero capitano. Sono qui per contribuire”, ha aggiunto. Peña, che è stato protagonista della promozione in Primera División con il Leganés nel 2016 prima di trasferirsi all’Eibar, ha affermato: “Sento di essere in debito con tutti i tifosi. Sono partito con grande dispiacere”.
Andrés Pardo ha espresso la sua gioia e il desiderio di ricambiare l’affetto che sta ricevendo: “Non potrei essere più felice e ho una grande voglia di restituire tutto l’amore che mi viene dato”. È molto ottimista riguardo al contributo che potrà dare Peña: “Siamo entusiasti perché abbiamo aggiunto un atleta di altissimo livello, ma soprattutto con un grande senso di responsabilità. La sua carriera testimonia la passione con cui affronta questo lavoro”.