Il clan argentino dell’Atlético si aggrappa allo “spirito del Qatar” per tentare di capovolgere il risultato del Mondiale

L’Atlético de Madrid ha subito una pesante sconfitta contro il PSG, campione europeo in carica, nel suo esordio al Mondiale per club. Il risultato, più severo del previsto, è stato frutto della netta superiorità del team di Luis Enrique, che non ha nemmeno dovuto esprimere il suo massimo potenziale per infliggere un simile punteggio ai ragazzi di Simeone.

Questa battuta d’arresto complica notevolmente la situazione per l’Atlético, che ora deve necessariamente ottenere successi nei prossimi incontri per cercare di proseguire nella competizione. Insomma, l’inizio di torneo per i colchoneros non potrebbe essere più deludente. Dopo aver superato il Seattle Sounders con un punteggio di 2-1, il Botafogo, vincitore della Copa Libertadores, si profila come il principale rivale dell’Atlético nel gruppo, che si preannuncia come un vero e proprio ‘girone di ferro’.

Prima di affrontare questa sfida, però, l’Atlético dovrà ottenere la vittoria contro la squadra americana per potersi mettere in gioco. La sconfitta per 4-0 subita contro il PSG è stata un duro colpo, ma nello spogliatoio dell’Atlético ci sono giocatori esperti che sanno come affrontare situazioni difficili. In particolare, i calciatori argentini ricordano una situazione simile vissuta durante il Mondiale in Qatar, dove la loro squadra iniziò con una sconfitta contro l’Arabia Saudita (1-2). Elementi come Ángel Correa, Rodrigo de Paul, Julián Álvarez e Nahuel Molina hanno dovuto affrontare enormi pressioni in quel frangente, ma sono riusciti a risollevarsi nella seconda partita, battendo il Messico 2-0. Dopo quell’incontro, l’Argentina ha continuato a migliorare, avanzando nelle fasi eliminatorie fino a conquistare il titolo contro la Francia, ripetendo l’impresa della Spagna nel 2010, che avviò il suo percorso con una sconfitta per poi trionfare.

Il tema della sconfitta tra i membri del clan argentino è stato confermato dai messaggi pubblicati da alcuni giocatori dell’Atletico, subito dopo la perdita contro il PSG. I MESSAGGI DI JULIÁN E DE PAUL “Una sconfitta difficile, ma non è finita qui”, ha scritto Julián Álvarez sui social. A questo messaggio ha risposto Rodrigo De Paul: “Sappiamo bene come si sente, forza arañita, dai!”. Questo rimando è chiaramente legato all’esperienza vissuta dal loro team nazionale in Qatar. Il ‘Motorcito’ ha anche condiviso un post da una pagina fan di De Paul, contenente due immagini: quella della sconfitta dell’Argentina contro l’Arabia Saudita e un’altra del Atlético al Mondiale per club, accompagnata dalla frase: “A volte un inizio difficile porta a un finale positivo”.

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