Il nome di Giovani Simeone, figlio dell’allenatore dell’Atlético e fratello dell’attaccante Giuliano, è apparso nella trattativa tra Napoli e Siviglia riguardante il calciatore dell’Under 21, Juanlu Sánchez. Il club andaluso è deciso a non cedere il terzino ed esterno di Montequinto, avendo già rifiutato due proposte provenienti dall’Italia.
Il Siviglia ha espresso chiaramente di voler incassare almeno 20 milioni di euro per il giocatore, mentre il Napoli ha suggerito in cambio il trasferimento di Giovani Simeone, secondo quanto riportato da Calcio Napoli 24. Mati Almeyda conosce bene il ragazzo dai tempi trascorsi in Argentina, in quanto entrambi hanno militato nel River e si sono incontrati nuovamente quando Almeyda era allenatore e Simeone calciatore al Banfield.
Tuttavia, resta incerta la stagione poco convincente di Giovani al Napoli. Ha totalizzato 30 presenze, ma solo una da titolare e ha accumulato appena 500 minuti in campo, realizzando due reti e fornendo due assist. In passato, il nome di Giovani Simeone era già emerso in relazione al Siviglia, soprattutto nel mercato di gennaio. Ha avuto una carriera in Italia, giocando con club come il Genoa, la Fiorentina, il Cagliari, l’Hellas Verona e il Napoli, con cui ha conquistato due Scudetti. Tempo fa, l’attaccante aveva anche espresso la sua opinione sul Siviglia: “Sapete quanto tengo all’Atlético, ma ho sempre adorato il Siviglia; è un club che mi affascina da sempre, non solo ora. Forse perché mio padre, avendo giocato lì, mi ha trasmesso un’affinità per loro, ma ho sempre un occhio di riguardo verso di loro”.