L’Athletic si riferisce sempre alla clausola, incluso nel caso di Nico Williams

Nico Williams continua a essere al centro delle speculazioni di mercato riguardanti il suo futuro. Il Barcellona ha ripreso a manifestare un forte interesse nei suoi confronti, ma non è l’unica squadra su di lui: anche Bayern Monaco e Arsenal stanno valutando la situazione.

Tutti, incluso chi volesse unirsi alla corsa, conoscono bene come procedere: bisogna convincere il calciatore e pagare la clausola di rescissione, fissata a 58 milioni di euro, cifra mai ufficialmente confermata, più l’adeguato adeguamento in base all’IPC. Inoltre, l’Athletic Club sta lavorando per migliorare le condizioni contrattuali di Nico, con l’intenzione di estenderne la durata, l’ingaggio e la clausola rescissoria.

Nonostante sembri che a Barcellona ci sia la convinzione che l’Athletic non sia propenso a trattare o a considerare pagamenti rateali, a causa di tensioni tra le due società, la realtà è che il club di Bilbao adotta una posizione ferma con i giocatori che non intende cedere: o la clausola oppure niente. Ci sono numerosi precedenti, come nel caso di Javi Martínez, Herrera, Laporte e Kepa. Sebbene le relazioni tra le dirigenze dei due club siano piuttosto tese, ciò non cambia la fermezza dell’Athletic in queste situazioni. Questo approccio serve a tutelarsi nei confronti delle altre società, in linea con la loro filosofia, presa a cuore dai tifosi, risalente ai tempi di Josu Urrutia. Le squadre solitamente negoziano trasferimenti per l’importo della clausola, a volte anche superiori, per diluire il costo nel tempo e rendere l’impatto finanziario meno gravoso. Tuttavia, seguendo la prassi del blindaggio come fatto dall’Athletic o dall’Espanyol con Joan García, ciò che serve è versare l’importo stabilito da LaLiga in un’unica soluzione, una cosa decisamente complessa per un Barcellona in difficoltà economiche.

La scelta per la fascia sinistra dell’attacco ha messo il Barcellona di fronte a un dilemma. Optare per Nico sarebbe un’opzione più semplice e con costi minoritari, ma risulterebbe complicato includerlo bene nella squadra. D’altra parte, per Luis Díaz, il Liverpool sembra chiedere circa 80 milioni, dato che non ha una clausola rescissoria, ma ci sono possibilità di raggiungere un’intesa e dilazionare il pagamento. Già nel 2012, il Bayern Monaco aveva sperimentato la rigidità dell’Athletic, quando acquisì Javi Martínez per 40 milioni. Herrera, a sua volta, si trasferì a Manchester per 36 milioni nel 2014, dopo un tentativo andato a vuoto l’anno precedente. Llorente nel 2013 si svincolò e firmò per la Juventus dopo aver chiesto la clausola, rifiutando la trattativa. Il Manchester City versò 65 milioni per Laporte a gennaio 2018, mentre il Chelsea toccò gli 80 milioni per Kepa la stagione successiva. La facilità della trattativa con Nico si contrappone alla complessità legata a Luis Díaz, con cui si reputa possibile trovare un accordo con il Liverpool. Questi trasferimenti hanno caratterizzato il periodo di Urrutia, sollevando interrogativi su quali strategie avrebbero adottato i suoi successori. Ora è evidente che Uriarte e il suo consiglio hanno seguito una linea simile, come dimostrato nell’affare Nico Williams. L’anno scorso, il Barcellona si era avvicinato al giocatore e ora ci riprova, avendo già avuto contatti con l’Aston Villa di Emery. I giocatori dell’Athletic mostrano di avere chiara la loro posizione riguardo alle contrattazioni quando firmano i loro accordi. Uriarte, alcune settimane fa, ha commentato il clima di Bilbao verso il Barcellona, esprimendo un certo “disgusto” per le vicende legate a Negreira, le difficoltà nella registrazione dei calciatori e le polemiche con Masip e Laporta negli ultimi eventi al San Mamés. Tuttavia, va sottolineato che queste sono questioni distinte, poiché nulla può impedire all’Athletic di richiedere la compensazione per un giocatore fondamentale nel suo progetto.

Che si tratti del Bayern Monaco, del Manchester United, del Manchester City, del Chelsea o del Barcellona.

Un giocatore di centrocampo dell’Athletic Club

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