Il cambiamento di generazione negli effettivi dell’Athletic

A prescindere dell’esito della seconda stagione del dramma tra Nico Williams e il Barcellona, è importante notare che tra poco più di due settimane inizierà un nuovo capitolo per l’Athletic a Lezama. La sfida è significativa per una squadra che nelle ultime due stagioni ha conquistato una Coppa, si è piazzata quarta in campionato e ha raggiunto le semifinali della Europa League.

Tuttavia, c’è entusiasmo e fiducia per continuare a mantenere un alto livello nella comunità dei tifosi e tra i dirigenti del club. Non si tratta solo dell’inerzia positiva ottenuta di recente, ma anche della configurazione della rosa. I risultati attestano un presente valido e c’è un’aspettativa positiva per il futuro, considerando l’evoluzione del gruppo e l’età dei giocatori.

Attualmente, solo sei membri della squadra dell’Athletic hanno più di trenta anni. Questo numero salirà a sette, poiché Berenguer compirà 30 anni il 4 luglio prossimo. Yuri, con i suoi 35 anni, rimane il più esperto, dopo che De Marcos ha passato il testimone. Vesga e Lekue hanno entrambi 32 anni; hanno festeggiato i loro compleanni ad aprile e maggio rispettivamente. Galarreta ha 31 anni e compirà 32 ad agosto, mentre Iñaki Williams ha appena festeggiato il suo compleanno domenica scorsa. Yeray si trova al limite dei trent’anni.

Tuttavia, non si può affermare che la rosa dell’Athletic abbia subito un notevole ringiovanimento, poiché l’età media negli anni passati era simile a quella attuale. Ciò che è cambiato è che i giocatori più giovani stanno occupando ruoli più rilevanti in campo. Gli atleti nella ventina stanno emergendo con forza. I dati riferiti all’attuale mandato di Uriarte come presidente e Valverde come allenatore mostrano che nel ciclo 2022-23 c’erano undici leoni sopra i trenta anni, nel 2023-24 erano dieci e nell’ultima stagione sono stati otto.

L’Athletic ha dovuto affrontare una diminuzione dell’esperienza nel corso dell’ultimo anno. De Marcos ha annunciato il suo ritiro all’età di 36 anni, mentre Ander Herrera (35) ha fatto il trasferimento al Boca Juniors a gennaio. Nella scorsa stagione, il club ha anche visto partire Raúl García (ritirato), Muniain (andato al San Lorenzo) e Dani García (trasferito all’Olympiacos). Sebbene la freschezza e il dinamismo apportati dai giovani siano innegabili, ciò ha comportato anche alcune carenze in termini di esperienza, evidenti ad esempio in quel drammatico quarto d’ora nella partita di andata contro il Manchester United. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che questo cambiamento è parte di un investimento necessario, che, nel complesso, ha portato più benefici che svantaggi per l’Athletic negli ultimi tre anni.

I giovani hanno assunto un ruolo di maggiore responsabilità, con Jauregizar (21 anni) in prima linea. È il quarto nella classifica dei minuti giocati, risultando il più giovane tra i titolari nella rosa. Nico Williams, che ha 22 anni (compirà 23 il 12 luglio), è seguito da Prados e Maroan, entrambi a 24, e Sancet, Vivian e Paredes a 25. Nell’undici titolare dell’Athletic per la stagione 2024-25, solo quattro giocatori hanno superato la trentina: Iñaki, Yuri, De Marcos e Galarreta.

Il cambiamento generazionale è particolarmente evidente nel centrocampo. Con il ritmo di gioco del Bilbao, è essenziale avere giocatori freschi e in grado di subentrare. Prados e Jauregizar hanno trovato il loro posto nelle ultime due stagioni, affiancando Galarreta, che continua a ricoprire un ruolo chiave. Sancet e Unai Gómez potrebbero fungere da attaccanti in questo schema, potendo adattarsi a diverse posizioni, compresa quella più avanzata o sulla fascia sinistra.

Ci sono ancora più di due mesi per definire la composizione finale della squadra. Tra i giocatori in giro per il mercato, solo uno ha superato i trent’anni: Laporte (31), mentre Robert Navarro ha 23 anni e Areso 26. Inoltre, i prestiti come Padilla (21), Hugo Rincón (22), Nico Serrano (22), Adu Ares (23) e Vencedor (24) possono portare un ulteriore pizzico di freschezza da Lezama.

Paunovic, visibilmente commosso, ha dichiarato: “Dedico questo momento a coloro che non sono più con noi.”

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